FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] anni e portò nel suo magistero il segno di uno spirito intraprendente, dando prova della sua abilità di governo nel di accordo con Nino e la richiesta di incamerare nel patrimonio dellaChiesa le case che il F. aveva fatto costruire a Bolsena), ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] alla loro autorità. Così, per esempio, dovendo giudicare il libro di Gaspar Audoul sull'origine delle regalie ne chiese la condanna perché discordante dal magistero, ma non la proibizione o la censura del contenuto.
Tra il 1692 e il 1698 perse ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] a Pavia, sono in prevalenza opere esegetiche di Padri dellaChiesa. Ma probabilmente insegnò, secondo la sua competenza, anche computo: se al suo magistero può risalire la compilazione computistica dell'830 circa, conservata in un codice lombardo del ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] arcivescovi di Bologna…, Bologna 1788, pp. 146-148; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese e d'altri edifici di Roma, II, Roma, pp. 337, 345 pastorale, tesi di laurea, università di Bologna, fac. di magistero, anno accad. 1970-71; G. Gulik-C. Eubel, ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] pericolosissima pel C., la memoria del magistero sarpiano, specie della "massima... che l'autorità del Calogerà, XLVII, Venezia 1752, p. 156; L. Nardi, Cronotassi dei pastori dellaChiesa riminese..., Rimino 1813, pp. 301-303; E. A. Cicogna, Saggio ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] dopo a intervenire nell'acceso dibattito aperto che gli elementi più fedeli al magistero papale avevano scatenato contro il giansenismo e i suoi progetti di riforma interna dellaChiesa: anzitutto, con il suo Esame e confutazione di un libro che ha ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] per tutta la vita, adoperandosi per il restauro dellachiesa e aprendovi anche una scuola di greco, presso , F. da C. (la revisione della tradizione agiografica nel Quattrocento), tesi di laurea, univ. di Firenze, fac. di magistero, a.a. 1971-72; B.L ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] trova riscontro nelle fonti, mentre sembra più probabile che il magistero di Petroni si sia svolto più tardi, tra gli anni , pp. 344-352; IV, I primordi della civiltà fiorentina, 3, Il mondo dellaChiesa, spiritualità ed arte, vita pubblica e privata, ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] infatti, compare una Iacopina che si qualifica vedova del "magister Galvanus" (cfr. Petti Balbi). Inoltre il L. dellaChiesa, la conversione degli eretici), nonché infine la pratica della medicina. Le sue opere costituiscono la testimonianza della ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] Ordine, accedendo ai gradi prima di lector e di magister (forse presso lo Studio parigino), poi di ministro provinciale un mausoleo costruito in suo onore nell'abside dellachiesa francescana della città e in gran parte distrutto dal bombardamento ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...