CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] , ed è tipico sotto questo aspetto l'intervento "intorno al regolare l'ambizione de' cittadini nel domandare de' magistrati". V'è peraltro da sottolineare che tale sensibilità non si discostò mai nel C. dal piano della dissertazione accademica ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] .
Quale principale artefice della vittoria, il C. fu accolto in trionfo ad Anversa, acclamato dalla cittadinanza e dai magistrati. Durante questa azione era stato leggermente ferito da una fucilata; per curarsi si recò a Lovanio dove, in nome ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] ", voluti dal Montesquieu, non già fondandoli "in un ceto ozioso et apparente", ma nella classe dei ministri e dei magistrati, depositari delle leggi.
Notevole fu la risonanza che ebbe il Saggio nella società colta, non solo italiana, che scorgeva ...
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STANCONE, Oberto
Marino Zabbia
STANCONE, Oberto. – Nacque in una famiglia genovese di tradizione consolare attestata nella documentazione cittadina sin dal XII secolo e che all’inizio del Trecento sarebbe [...] pubblica. Nel 1256 è ricordato in due occasioni tra i membri del medesimo Consiglio chiamati a confermare operazioni dei magistrati cittadini che riguardavano gli interessi genovesi in Sardegna come l’infeudazione di terre del Comune nel Giudicato di ...
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BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] . 1821, il B., tra l'ottobre 1821 e il giugno 1824, firmò molte concessioni d'indulto.
Altro episodio notevole nella carriera di magistrato del B. fu il suo intervento in un'inchiesta sul Mazzini.
Il 13 nov. 1830 questi veniva arrestato assieme a sei ...
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CAPPELLO, Andrea
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 18 sett. 1650, primogenito di Giovanni (1617-1675) di Andrea di Lorenzo e di Paolina di Gabriele Cornaro. Da non confondere quindi coi contemporanei [...] ... tentati al patrimonio" pubblico "con privileggi di nessunn sussistenza"; con grande difficoltà però perché "alcuni" ricorrono "a' magistrati", "altri a' tribunali sopremi" di Venezia, nella certezza che i "fiscali" non vi si possono recare "per ...
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BERNARDINI, Bartolomeo di Matteo
Giovanni Nicolaj
Appartenente alla nota famiglia lucchese, ne continuò, come il fratello Giovanni, l'esercizio della mercatura e la tradizione degli onori. Come mercante [...] di reggenza, eletto con decreto del 1°dic. 1403 (ibid., f. 104v). Dal 1400 al 1407, inoltre, sedette a più riprese tra i magistrati della Dogana del sale (ibid., ff. 21, 79, 251, 801); nel secondo semestre del 1400 e nel primo del 1408 fu tra i ...
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BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] fu nominato vescovo di Cremona, forse per sollecitazione del duca di Milano, che nel febbraio dell'anno successivo ne informava i magistrati cremonesi; ma solo il 17 maggio il B. lasciava Roma, dove infieriva una pestilenza, e, dopo aver sostato ai ...
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BENIGNI
Mario Natalucci
Di questo pittore marchigiano, che pure ha dato alle sue opere un'impronta personale che lo distingue dalle correnti regionali del tempo, ci mancano i dati biografici e non è [...] chiesa di S. Maria i SS.Marta, Caterina e Domenico; due quadri per la chiesa del Carmine non sono più reperibili. Dai magistrati della città di Fermo gli fu commesso il quadro di S. Carlo (pal. Comunale).
Bibl.: A. Ricci, Mem. storiche delle arti e ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] simile. Uno dei primi provvedimenti da lui presi, il 22 maggio 1876, fu il trasferimento di una ventina di alti magistrati (per lo più pubblici ministeri), tra i quali spiccavano i nomi dei procuratori generali della Cassazione A. De Foresta, figlio ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...