MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] buio».
L’istruttoria a carico degli assassini attraversò due fasi. La prima, da giugno a dicembre del 1924, condotta da due magistrati abili e determinati, M. Del Giudice e U.G. Tancredi, si svolse attorno all’ipotesi del delitto volontario e ottenne ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] .
Come senatore Pepoli difese le prerogative repubblicane della città e le gloriose istituzioni di origine comunale: i magistrati degli Anziani, i tribuni della Plebe, le corporazioni delle Arti. Fu munifico nei confronti dei poveri, soprattutto ...
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MICHELE di Lando
Franca Ragone
MICHELE di Lando. – Nacque da Lando e da Simona probabilmente tra il quarto e il quinto decennio del Trecento. Il luogo di nascita non è certo; stando ad alcuni prioristi [...] fiorentino per il perdurare dell’ospitalità concessa ai nemici di Firenze; fra i tre fuorusciti non meglio identificati che i magistrati lucchesi dicevano ancora presenti sul proprio territorio è certo vi fosse pure M., che però di lì a poco dovette ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] , lo spessore filosofico e l’impegno civile di un’antica tradizione giuridica. Giudici contadini. I grandi scioperi agrari…, in I magistrati italiani dall’Unità al fascismo…, a cura di P. Saraceno, Roma 1988, pp. 147-152, 156-158; C. Vano, “Edifizio ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] G. contestò la validità della soluzione filangieriana del problema della giurisdizione: sottrarre ai nobili la giurisdizione a favore d'un corpo di magistrati designati dal sovrano equivaleva a sostenere sotto altra forma il dispotismo, a meno che i ...
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RUBINO, Pietro Giacomo
Cinzia Cremonini
– Nacque a Dervio il 22 giugno 1644, quartogenito di Giacomo, discendente da una famiglia originaria di Bellano, sul lago di Como, e di Pentasilea Airoldi.
I [...] divenne senatore. Come è noto il Senato fu solo marginalmente toccato dalla venalità, che ebbe invece particolare applicazione nei magistrati delle Entrate e nell’Avvocatura fiscale, tuttavia il caso di Rubino conferma che l’acquisto di una carica in ...
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TAJA, Flaminio
Simona Sperindei
del. – Secondogenito in linea maschile di Alessandro e di Artemisia Tondi, nacque a Siena il 17 aprile 1602 e fu battezzato la sera stessa (Archivio di Stato di Siena, [...] 11, ins. 46), prima di ritornare alla tranquilla vita cittadina dove riprese a svolgere le sue attività sia tra i magistrati della Patria sia nelle sedute del Concistoro.
Vestì l’abito sacerdotale solo nel 1639, continuando a dimostrare un’attenzione ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] 319). L'attacco al centro dell'unità cattolica era evidente, quando il B. lodava il Savonarola per aver ubbidito ai magistrati civili, "perché il resistere alle ordinazioni di questi è un resistere a quella di Dio" e giustificava la sua disobbedienza ...
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] sacri e di storia, gli avevano alienato l'ammirazione dei concittadini, le opere veneziane gli attirarono la censura dei magistrati della Repubblica, per i soggetti licenziosi, "in che non era molto scrupoloso e per alcuni altri satirici ne' quali ...
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BONFINI, Desiderio
Mario Natalucci
Figlio di maestro Lucio (Lutio), nacque a Patrignone (Ascoli) nella seconda metà del sec. XVI, dato che nel 1601 è senz'altro maggiorenne: a questa data è infatti [...] lavori per la cattedrale di Ripatransone dove sono tuttora conservati la sedia vescovile, con fregi floreali, l'arcibanco dei magistrati a sei dossali suddivisi da cariatidi e figure leonine, il pulpito con sei formelle in cui rappresentò Scene della ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...