DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] egli era organista del duomo di Chioggia. Ancora da Chioggia, il 1° febbr. 1602 egli scrisse una lettera ai magistrati di Deruta, dichiarando che, dopo trent'anni di attività, sarebbe volentieri rientrato nella città natale. Fece comunque ritorno ...
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BELLARDI (Ballardi, Beilardi)
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Non conosciamo alcuna notizia sull'attività di questa famiglia di banchieri lucchesi in Italia; le fonti in cui sono nominati ci informano, infatti, esclusivamente della [...] l'8 giugno dello stesso anno una particolare esenzione per il loro banco di Dover: il monarca ordinava infatti ai magistrati che sorvegliavano l'attività dei banchieri di non controllare più i Bellardi. La stessa esenzione è poi confermata da un ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] 65 ss., 69, 80 s., 85, 89, 92 s., 97, 99, 143-47, 151, 215, 224 s., 300; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto dal principio delle libertà comunali all'anno 1500, in Boll. della Soc. umbra di storia patria, I (1895), pp. 369 s ...
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TOMMASO da Gaeta
Hubert Houben
TOMMASO da Gaeta. – Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta; non sono noti né il luogo né la data di nascita né si hanno notizie sui genitori.
In un documento [...] a Gaeta, ma non cessarono i suoi rapporti con la Curia: fu il tramite per una lettera, che Innocenzo III indirizzò ai magistrati nella città; nel 1200 sembra che fosse nuovamente a Roma, e tra 1201 e 1202 ricevette, a Gaeta, una seconda lettera del ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] a far parte del gruppo dei consoli del Comune nel 1201 quando, grazie al miglioramento della situazione interna, i magistrati poterono intervenire con rinnovato vigore nella gestione dell'ordine pubblico a Genova e nella riaffermazione del ruolo del ...
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CASTELLI, Gaudio
Giuseppe Gangemi
Nacque a Terni circa il 1577 da una delle più ragguardevoli famiglie della nobiltà locale che aveva numerosi possedimenti in Umbria e in Sabina: il padre era il marchese [...] sono un prontuario di decreti, indicazioni e istruzioni ricavati per lo più da lettere pontificie a governatori e magistrati locali e riguardanti svariati settori della pubblica amministrazione) si presenta come un manuale di immediata ed utile ...
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CARAVITA, Tommaso
Carla Russo
Figlio di Giovanni Battista, consigliere del Sacro Regio Consiglio, nacque a Napoli nel 1678 (non nel 1670, come afferma il Giustiniani), secondo quanto si può dedurre [...] nel dicembre 1744.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Almo Collegio dei Dottori, fasci 38, 71; Ibid., Biografie de' magistrati de' vari tribunali dall'anno 1707 al 1740, ff. 119v, 120; L. A. Muratori, Raccolta delle vite e famiglie degli uomini ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] avvocato del Comune. Incaricato della revisione degli statuti municipali nel 1576, presentò la nuova redazione alla approvazione dei magistrati e dei cittadini il 22 sett. 1577.
Nel 1579 il padre Matteo decise di abbandonare San Ginesio in seguito ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] e brevità le leggi fondamentali d'un ben ordinato e ben regolato Governo d'uno stato", indicando a cittadini e magistrati i rispettivi obblighi. La lettura di Locke offerta dal L. si incentrava sui temi della libertà, del contratto sociale, del ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] da Siena. Il provvedimento sortì il risultato contrario: la rivolta si fece aperta e generale, tanto che i magistrati senesi dichiararono decadute ben centodiciotto signorie, perché detenute da personalità o famiglie di parte ghibellina: tra di esse ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...