BONACCI, Teodorico
Bruno Di Porto
Nacque a Iesi il 30 giugno 1838. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato in campo civile e commerciale. Dedicatosi alla vita politica, venne [...] sospettarono ingerenze dell'esecutivo nell'attività dell'autorità giudiziaria, in seguito a movimenti e sostituzioni di magistrati, avvenuti nei primi giorni dell'istruttoria sulla Banca Romana; le preoccupazioni al riguardo crebbero quando si ...
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BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] che il Comune non fosse in grado di obbedire, perché il 1º ottobre dell'anno successivo il papa indirizzava ancora ai magistrati di Todi una requisitoria contro il B., scomunicato e sacrilego, per vietarne l'asilo sotto pena di scomunica. Ancora il ...
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BOTTO (Botta, Botti), Gerolamo
Maristella Ciappina
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Agostino, di nobile e potente famiglia genovese, e Andreola Cavazza. Il B. sposò Bettina Salvago Calizzano [...] giudici dei fallimenti, lo ebbe tra i propri membri nel 1512 e nel 1518; nel 1527, infine, egli fu tra i magistrati dell'Ufficio di sanità.
Nel 1528, in seguito alla riforma di Andrea Doria, che volle istituire un governo puramente aristocratico in ...
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BARDI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Riccardo di Nepo, dal Sapori e dal Renouard è ricordato più volte come fattore della compagnia dei Bardi, in Francia e in Inghilterra. Dal 1323 fino, probabilmente, [...] anche in clima di reazione ai fatti precedenti. Dopo quella data, il B. non è più ricordato nei registri dei pubblici magistrati o ufficiali, salvo, come si èdetto, che nel 1382. Morì a Firenze il 20 luglio 1383.
Aveva sposato in prime nozze ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] come uno dei periodi più oscuri per la vita politica della giovane repubblica romana: "Datemi dunque un Governo, nel quale i Magistrati" - egli affermava - "possono arbitrare e voi mi darete nel tempo istesso un corpo di despoti" (pp. 25 s.). Dall ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] cominciò la costruzione del fronte posteriore (un’iscrizione ivi murata, e oggi perduta, riportava, con i nomi dei magistrati in carica, anche la ‘firma’ dell’architetto).
La rapidissima ascesa professionale di Sanmicheli in ambito militare si spiega ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] derivare alla Sede apostolica da una pronta conclusione delle ostilità, se Urbano VI si risolse a scrivere direttamente ai magistrati e al popolo perugino, dichiarando di rimettersi alla loro buona volontà per la stipulazione degli accordi di pace (1 ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] fidati). Certo è che nell'aprile 1558 il Medir(aceli lo nomina 'uditore generale della gente di guerra forestiera, il magistrato. speciale cui era delegata la conoscenza di tutte le cause riguardanti i soldati spagnoli in Sicilia. Il 10 aprile il C ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] morte. La sua posizione, peraltro, apparve subito difficile: Urbino, benché affidata alla sua custodia, era governata da magistrati nominati dal papa; anche la Massa Trabaria, in cui i Montefeltro avevano interessi e domini cospicui, era affidata a ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] assumere legalmente il potere. Il giudice dei Dodici Savi, la carica amministrativa più alta, convocò al suono della campana i magistrati, i massari delle Arti, i nobili e i cittadini nella sala del Comune, per procedere unitamente all'elezione del ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...