DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] di Maria", dall'altra coloro che intendevano osservare l'antico anabattismo, cioè "che li chistiani non possono esercitare magistrati et signorie, dominii et regni" ed insistevano sull'importanza della comunione dei beni. Tra i primi, chiamati anche ...
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COSTA, Antonio
Tiziana Di Zio
Nacque a Piacenza l'11 dic. 1703 dal conte Pierpaolo e Antonia Maria Costa; insieme con uno dei fratelli abbracciò la carriera ecclesiastica, che lo avrebbe condotto a [...] , essa conteneva i capitoli XIX-XXIII della Lex de Gallia Cisalpina, in cui si stabilivano le competenze dei magistrati municipali e le procedure nell'applicazione delle norme sul danno temuto ed il debito. Data comunicazione del ritrovamento al ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] quelli del centro-sinistra, dove si collocò stabilmente. Dopo un periodo di esclusione per sorteggio per eccedenza di deputati magistrati, proseguì l’impegno politico come membro della Camera dei deputati del Regno unitario dal 1865 al 1873. Nel 1873 ...
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MARTINELLI, Domenico
Vittorio Mandelli
Nacque nel 1632 a Castro Valle (l’odierna Val di Nera) presso Spoleto, da Vincenzo. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Battista, prete, dedicatario di una poesia [...] conspicue, con le dichiarationi, et autori di esse. Nella seconda, si da’ breve relazione del governo della Republica, delli magistrati, delle fabriche publiche, e più riguardevoli (Venezia 1684).
Nella prima delle due parti di cui è composta l’opera ...
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CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] ).
Il C. lavorò anche ad opere effimere come le decorazioni scultoree per il "brindellone" o carro di S. Giovanni, per i magistrati fiorentini, nell'aprile del 1782. Ma poco dopo questa data il C. si trasferì a Roma dove è documentato per l'ultima ...
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BONSI, Roberto
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Figlio di Domenico di Baldassarre, nacque a Firenze verso il 1490 circa. Erano i Bonsi una cospicua famiglia legata per via di matrimoni con i maggiori casati fiorentini, ed anche [...] in Italia. Il gonfaloniere gli fece ripetere il messaggio di fronte alla Signoria e ai Dieci della guerra; tutti i magistrati rimasero, però, con il sospetto che il B. avesse fatto delle rivelazioni segrete al gonfaloniere.
Tali sospetti e la ...
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CHIGI, Carlo Corradino
Walter Polastro
Nato a Siena il 10 sett. 1802 da Francesco dei Chigi di Camollia e da Maria Useppi, nel dicembre 1818 entrò, dopo aver preso l'abito di cavaliere milite dell'Ordine [...] . Favorevole all'unità italiana, e convinto che la monarchia sabauda ne fornisse la migliore garanzia, pnmo fra i magistrati cittadini della Toscana il C. promosse una deliberazione per l'annessione immediata al Piemonte. Dopo il plebiscito, Vittorio ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Milano. Queste dichiarazioni che anticipò al pastore della Chiesa italiana e confermò con gran dovizia di particolari ai magistrati ginevrini, invece del premio desiderato gli valsero però la prigione. La rivelazione della congiura fu accolta con il ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] conto del parere di Assuero Tartufari, collega ed amico, che lo aveva consigliato in tal senso: "l'indipendenza di un magistrato di Cassazione è pari a quella di un professore. Nella sezione penale la fatica è pochissima. Gli altri vantaggi … li ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] 1615, nel corso delle quali non solo si proporranno specifiche riforme di leggi, ma anche di far sì che i vari magistrati e il doge stesso ritrovassero, nel recupero di certe tradizionali dignità formali, un incentivo pr sentire più altamente il loro ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...