BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] veronese,Verona 1771) e propose con insistenza l'opera di prosciugamento delle paludi. Stimolò continuamente in questi anni i magistrati ai "beni inculti" e i deputati all'agricoltura con progetti di rinnovamenti e di migliorie; nel 1775 e 1776 ...
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RAO, Giovanni Francesco
Francesco Di Chiara
RAO, Giovanni Francesco. – Nacque a Taormina nel 1533 da Francesco, dottore in legge di origini messinesi, e da Antonia Grugno, nobile di Taormina dalla cui [...] ’ufficio che resse fino alla morte.
Rao amministrò il tribunale in maniera autoritaria, ostentando l’onnipotenza di un sommo magistrato che gestiva la giustizia al fine primario di arricchire se stesso e la propria famiglia. In tal senso, indirizzava ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] gen. G. C. per espellere i francesi dallo Stato romano: umiliato a S.M.I.R.A. ed alle altre potenze alleate dal Magistrato della città di Ripatransone nella Marca (Macerata 1799), Mem. delle imprese militari del signor G. C. Patrizio della città di ...
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GAMBARA, Brunoro (Brunoro da Gambara)
Gabriele Archetti
, Brunoro (Brunoro da Gambara). - Figlio di Maffeo, nacque all’inizio del XV secolo e trascorse gli anni giovanili alla corte viscontea; nel marzo [...] tra il 1450 e il 1456. Sempre in quegli anni ebbero luogo numerose controversie fra il G. e i magistrati bresciani in merito al controllo sulle attività commerciali nei suoi possedimenti (oltre a quelli già ricordati, Pralboino e Verolanuova ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] per il fatto che da esse eliminò tutto ciò che poteva presentarsi come critica all'azione di governo compiuta dai magistrati senesi, allo scopo di non urtare Pandolfo Petrucci, signore di Siena, un cui antenato, Antonio, veniva più volte disapprovato ...
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GONDI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1413, terzo figlio di Silvestro di Simone e di Alessandra di Taddeo Donati.
La famiglia Gondi era antica e ben radicata a Firenze, ma, più [...] , che occupava il delicato ufficio di accoppiatore, preparava cioè le "borse" da cui erano estratti i nomi dei principali magistrati. Il G. aveva qualche legame con l'Acciaiuoli, che si disse disposto ad appoggiare la sua elezione a gonfaloniere ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] Pavia): nomi che si ricollegano all'ambiente milanese della Controriforma, di cui il B. fece parte stringendo relazioni con i magistrati e i letterati più in voga.
Nelle poesie latine e volgari composte in vecchiaia (Stanze, Milano 1571; De bello a ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] chiarendo a Mussolini che avrebbe tenuto distinta la magistratura dalla politica e che quindi non avrebbe accettato che i magistrati prestassero giuramento alla neonata Repubblica. Pisenti si mise subito in urto sia con il fascismo estremista sia con ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] codice penale; o ancora, nel 1907, a completamento dell'iter di riforma, le norme relative alle categorie e al numero dei magistrati.
Il M. seguì inoltre il suo collegio elettorale e si adoperò, fra l'altro, per impiantare la linea telefonica dall ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] - considerato il ruolo che in esso egli svolse anche negli anni seguenti - dovette essere attivo azionista. Nel 1484 faceva parte del magistrato del Mare, di cui fu membro anche negli anni 1490, 1492, 1494 e 1497. La sua preparazione in materia di ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...