CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] le fontane, i pozzi, le fortificazioni, i giochi, la giustizia, l'annona, le strade, i podestà e gli altri magistrati. Non mancano annotazioni e documenti relativi ai vari capitoli di spesa ed ai vari oggetti dell'attività legislativa, alle famiglie ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] decisamente oligarchico. Il 13 luglio, nella sala vecchia del Consiglio, alla presenza degli Ottanta, dei maggiori magistrati e di numerosi cittadini, prendeva la parola durante l'assemblea insistendo sul difficile momento politico che attraversava ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] di terra fra Napoli e Capua, stabilendo pure che, in caso di vertenze, i Napoletani fossero giudicati da magistrati longobardi ma secondo il diritto romano, e viceversa: il patto anticipa quindi, nella sostanza, le successive pactiones siglate ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] catene (teatro S. Carlo, 1687); L'uomo in bivio, a 4 voci con cori e strumenti (ibid., 1687); La creatione de' magistrati (G.B. Giardini, ibid., 1688; part. ms. in Modena, Bibl. Estense); La conversione della beata Margherita da Cortona (Id., 1689 ...
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RIPALTA, Pietro da
Marino Zabbia
RIPALTA, Pietro da. – Nacque a Piacenza tra il 1335 e il 1340 da Giovanni del fu Gherardo e da Sibillina di Francesco Fontana.
La famiglia, proveniente dalla località [...] in occasione di quella vittoria fu edificata la chiesa di Tutti i Santi. Dal XII secolo il cronista menziona i principali magistrati cittadini – il primo consolato è ricordato nel 1135, il primo podestà fu imposto dal Barbarossa nel 1157 – senza però ...
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TANCREDI da Pentima
Cristiana Pasqualetti
TANCREDI da Pentima. – Nome dell’architetto e scultore tramandato da un’iscrizione apposta sul prospetto principale della fontana della Rivera all’Aquila: «a. [...] . Castelli, in Documenti dell’Abruzzo teramano, I, 1, La valle Siciliana o del Mavone, Roma 1983, pp. 305-310; F. Aceto, “Magistri” e cantieri nel “Regnum Siciliae”: l’Abruzzo e la cerchia federiciana, in Bollettino d’arte, LXXV (1990), 59, pp. 15-96 ...
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BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] finanziarie piuttosto precarie dopo il limitato esito delle prime pubblicazioni: ce lo attesta una sua supplica rivolta ai magistrati veneziani già nel 1761. Nel marzo del 1763 dovette rinunciare alla condotta medica urbana per assumere quella del ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] omnium tribunalium..., I, Napoli 1655, p. 102; Id., Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 278; G. Grimaldi, Istoria delle leggi e magistrati del Regno di Napoli, XV, Napoli 1736, p. 260; G. B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli ...
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BIANCHI, Antonio
Nicola Parise
Nato a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 27 marzo 1784, da Tommaso e da Cecilia Beltramelli, compì i propri studi a Rimini, dove si era trasferito insieme col padre all'età [...] , sull'amministrazione delle Legazioni durante il periodo della Restaurazione:
Il B., che era stato frattanto eletto fra i magistrati di Rimini, non si limita qui a una semplice registrazione degli avvenimenti rivoluzionari del 1831, ma si sforza ...
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BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizio veneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] episodio il modo severo e imparziale - alieno dalle consuete compiacenze e omertà di classe, che tanto spesso viziavano l'opera dei magistrati e dei consigli veneziani - con cui il B. resse l'ufficio di avogadore di Comun, dall'aprile 1528 all'agosto ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...