MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] sia ai dottori di diritto). Nel 1416, appena salito al potere, Braccio Fortebracci lo nominò tra i 17 consiglieri dei magistrati cittadini e del suo luogotenente. Nel 1420 Giovanni partecipò al corteo inviato a Camerino per scortare a Perugia Nicola ...
Leggi Tutto
FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] saggio del suo primo anno di pensionato dal titolo Torquato Tasso nell'ospedale di S. Anna in Ferrara in atto di scrivere ai Magistrati della città di Bergamo di chiedere al duca di Ferrara che il conceda alla patria, ai parenti, agli amici, ed a sé ...
Leggi Tutto
GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] .
Alla prima fase delle riforme appartiene anche il Regolamento ed ordini di sua altezza serenissima da osservarsi dai Consigli, magistrati e tribunali di Modena per il buon governo politico, civile ed economico de' suoi dominii (30 dic. 1740, ma ...
Leggi Tutto
RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] culto. In questo incarico Rodinò si distinse per un’organica riforma dell’ordinamento giudiziario, che ridusse il numero dei magistrati e degli uffici giudiziari. Avviò un progetto di pensione per gli avvocati e istituì una commissione di studio per ...
Leggi Tutto
RAFFAELLI, Giuseppe
Antonella Bongarzone
RAFFAELLI (Raffaele), Giuseppe. – Nacque a Catanzaro il 20 febbraio 1750 (o come altri riportano, nel 1747) da Francesco, avvocato, e da Elisabetta Calabretti.
Studiò [...] commissione incaricata per la preparazione del codice penale e infine membro della commissione creata per la nomina dei nuovi magistrati. A Raffaelli si deve anche una traduzione del codice civile napoleonico da estendere al Regno di Napoli, alla ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] il mese di dicembre seguente ufficiale di S. Maria del Fiore.
Nel gennaio 1415 il G. venne eletto tra i dieci magistrati deputati a promuovere la pace, per assicurare così un periodo di tranquilla prosperità allo Stato, che era stato messo a dura ...
Leggi Tutto
CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] tra cui il banchiere Orlando Bonsignon e lo stesso Bindo figlio di Provenzan Salvani. Questo gruppo si governava con propri magistrati e svolgeva una propria politica d'accordo con gli altri nuclei di ghibellini esuli da Siena rifugiati in Poggibonsi ...
Leggi Tutto
ROSSI, Adriano
Giuseppina Brunetti
de’. – Nato a Firenze, probabilmente prima del 1333, da Frosone di Arrigo di Boccaccio de’ Rossi e da Soave di messer Giovanni Frescobaldi, faceva parte della ricca [...] e diffuso di Adriano de’ Rossi è però Il selvagiume che vien a Fiorenza, un caustico ritratto della corruzione dei magistrati fiorentini, ‘comprati’ attraverso doni di selvaggina, in un mondo appunto che non segue più coscienza e diritto ma ove: «chi ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] per un valore pari a quello della tartana: si trattava di una grave decisione, perché mirante a impedire ai magistrati genovesi il libero esercizio delle loro funzioni. Altro motivo di ostilità fu l'incarcerazione ordinata dal Leganés di Stefano ...
Leggi Tutto
MOISESSO, Faustino
Silvano Cavazza
– Nacque a Udine il 26 sett. 1582, primo dei nove figli di Ottilio Moyses e di Olimpia de Onestis.
Il padre portava ancora il nome originario del casato; la forma [...] fu affidato al segretario del Consiglio dei dieci, Agostino Dolce; ma nella revisione, durata sei mesi, intervennero anche altri magistrati veneziani, come il consultore in iure Servilio Treo e forse lo stesso Paolo Sarpi. Le prime correzioni dell ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...