SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] insalubri e paludosi del Mezzogiorno indusse Ferdinando II a istituire delle specifiche commissioni formate da proprietari terrieri e magistrati con compiti di studio e di consulenza. Di esse fece parte Savarese, chiamato sia per le già apprezzate ...
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FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] inoltre creata una commissione incaricata di conservare gli statuti e le ordinanze del Comune, di assicurame l'osservanza da parte dei magistrati e di controllare i conti. Una serie di decisioni fissò poi i salari e le indennità di trasferta dei vari ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] sia per la sua religiosità, che gli impediva di approvare l'introduzione del divorzio. Così, quando nel 1808 venne promosso giudice del magistrato d'appello, il D. si dimise da ogni incarico e si ritirò in una villa in campagna. Qui si dedicò a studi ...
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MARIGNOLLI, Guerriante
Raffaella Zaccaria
– Nacque a Firenze nella prima metà del secolo XIV da Matteo di Guerriante, appartenente a una casata stabilitasi originariamente in una contrada fuori porta [...] scorta e se ne tornò rapidamente a casa. Il voltafaccia del M. fece precipitare gli eventi dal momento che gli altri magistrati, sgomenti per tale comportamento che fu loro riferito da Tommaso di Marco Strozzi, dopo convulse consultazioni e dietro l ...
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MOLINA, Luisa
Mauro Vanga
de (Maria, Luisa, Fortunata). – Figlia di Pedro e di Camilla Salinero, nacque a Napoli il 28 febbr. 1764.
Il padre, un nobile ufficiale spagnolo al servizio dell’armata di [...] per la valutazione della condotta che aveva portato al fallimento della congiura realista e alla morte dei suoi ideatori.
I magistrati della Giunta di Stato – le cui carte furono integralmente distrutte nel 1806 su espressa volontà della regina Maria ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] territorio circostante e sull'intero bacino. Nello stesso anno vedeva la luce una relazione di tre patrizi veronesi al neonato magistrato, nella quale si sosteneva che l'alveo tendeva ad alzarsi fino a rendere il fiume pensile rispetto alla campagna ...
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SCORCIATIS, Giulio de
Berardo Pio
– Nacque intorno alla metà del Quattrocento a Castelluccia nella diocesi di Capaccio, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, dal notaio Andrea e dalla sorella di [...] e tornò a ricoprire la carica di luogotenente del gran camerario. Dopo l’affermazione degli Spagnoli, insieme con altri magistrati della Sommaria, si presentò al gran capitano Gonzalo Fernandez de Cordoba, il quale però lo fece incarcerare prima in ...
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PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] Nel dicembre 1337, infine, Pietro si espresse riguardo alle modalità di ottenere una copertura finanziaria per gli stipendi dei magistrati forestieri – suggerendo di sequestrare e vendere i beni di un usuraio per evitare l’imposizione di nuove tasse ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] Dal carteggio intercorso nel 1393 tra le autorità fiorentine, ritornate di nuovo amiche e quelle perugine, si apprende come i magistrati di Firenze si impegnassero ad ammonire il D., se mai fosse entrato nel contado cittadino, a non macchinare contro ...
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PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] Cancelleria segreta, del Collegio fiscale, e la concentrazione in unica magistratura (Magistrato camerale) delle competenze prima svolte dai due Magistrati delle entrate, con conseguente riduzione dell’organico. Anche gli uffici subalterni venivano ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...