MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] dei nuovi capitani e priori, scoppiò un tumulto dentro i palazzi dell’Arengo. I rivoltosi assaltarono alcuni dei magistrati che concludevano il loro mandato, tra cui il banchiere Galeotto Toscano, che essendo anziano e malato non potè fuggire ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] partecipato la famiglia armata dell'arcivescovo. Lo aspettava invece un'altra sorpresa: alla presenza sua, del Senato e di altri magistrati il vicario lesse la recente bolla di Pio V In coena Domini.Il contenuto di essa non era diverso da quelle ...
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GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] di Forlì, Rodolfo, a esaminare la vertenza; questi, esaminati gli atti, pronunciò la scomunica a carico dei capitani e dei magistrati del Comune per rottura delle convenzioni giurate e, in più, gettò l'interdetto sulla città. Finché visse Niccolò III ...
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SIRO
Valeria Polonio
– Le origini di Siro sono ignote per cronologia e per estrazione familiare. L’anno della sua nascita potrebbe trovare collocazione nell’ultimo ventennio dell’XI secolo.
Per quello [...] ) e sul completo territorio diocesano mediante ogni possibile attestazione (carte antiche e recenti, testimonianze orali, sentenze di magistrati) produssero la compilazione di un «libro di diritti» (il Registro della Curia cui si è sopra accennato ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] A. andava svolgendo le sue mansioni ufficiali di storico e di erudito.
Redigeva cataloghi dei principali magistrati cittadini (Senatorum Mediolanensium... continuata series, Cremonae 1705; Praetorum Cremonae series Chronologica: additis nonnullis, et ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] delle cinque piazzeforti - fra cui Torino - che essi continuavano a occupare in Piemonte, affiancandolo ad alti magistrati e prelati, lo autorizzava, in considerazione della sua "fedeltà, longa servitù, diligenza e sufficienza", a riferire ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] era sul volto l'indizio dell'ordinato delitto, m'avviai al Palazzo della città, onorato dalla confidenza de' magistrati comunali, chiamato a parte dei loro saggi divisamenti per ciò che conveniva nell'ardua circostanza; si deliberò la convocazione ...
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FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] a ripetersi con immutata intensità negli anni a venire fino alla morte.
Il 3 ott. 1587 il F. fu uno dei tre magistrati sopra Confini e nel 1588 entrò dapprima a far parte del gruppo di patrizi che sovrintendevano alla fabbrica di Rialto, per essere ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque quasi certamente a Roma prima del 1218, anno nel quale suo padre, Stefano di Rainerio, risulta ormai defunto, e da una donna di nome Ninfa. Può senza dubbio [...] della Commissione archeologica comunale di Roma, s. 2, X (1888), pp. 133-140; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto dal principio delle libertà comunali all’anno 1500, in Bollettino della Deputazione di storia patria per l ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] l'elezione dei Dieci di balia, per i quali si richiedeva che la nomina fosse fatta prima dello scadere dei magistrati in carica, anche se si sottolineava l'importanza di mantenere al riguardo la compattezza del reggimento: il M. si dichiarò ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...