CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] una fresca borghesia di toga: sicché egli consigliava il principe ad esser "cautelato nello stabilimento de' giudici, e magistrati, elega mai sempre nelle carighe d'alti affari e governi grandi, persone di Sangue illustre, di natali ragguardevoli, e ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] si contengono in ufficio col premio e con la pena, e sono per lo più quali sono i Principi e i Magistrati che gli governano» (Introduzione, p. 7). La nutrita simpatia che in più modi viene manifestata nei confronti delle istituzioni repubblicane è ...
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BARBARIGO, Pietro, detto lo Zoppo
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 13 sett. 1711,trascorse la giovinezza nei consueti studi umanistici. Sin da allora la grande tradizione religiosa della famiglia, [...] il problema delle riforme politiche ad un solenne impegno di moralizzazione personale: "Vorle un bon ministero? Le impari a far ben i magistrati, a regger le provincie, a far el so dover, e le vederà allora levà e distrutto el scandalo nel ministero ...
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UGOLINI, Biagio.
Paolo L. Bernardini
– Nacque a Vitorchiano, diocesi di Bagnorea, attualmente centro di piccole dimensioni in provincia di Viterbo, da Orazio e da Laura Mattei, probabilmente appartenenti [...] dei rapporti tra ebraico e siriaco.
La sua fama di studioso gli fece ottenere un incarico nel 1767 da parte dei magistrati ad pias causas, la stesura di un Piano per l’educazione dei nobili, materia di cui era evidentemente esperto, in vista ...
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BENEDETTO da Carlone
Ottavio Banti
Popolano fiorentino di professione pianellaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, figlio di un Tendi, è nominato per la prima volta nelle cronache in occasione [...] regime imposto dalle Arti minori, sia quando è indicato come uno dei capi della coalizione democratica che reclamava dai magistrati giudiziari un maggior rigore nei confronti dei ricchi, sospetti di tramare contro lo Stato, sia quando, scoperta una ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] lei tutte le altre sono provincie, et perhò non so come laudabile sia che così nel vestire come nelle altre cose gli magistrati o legati di Roma sequano l'esempio de provinciali". Nel luglio dello stesso 1533 il Vergerio lo incaricò di ottenere dal ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] , come si è visto, partecipò lo stesso F., portando nel lavoro di riforma dei codici la propria cultura di magistrato e di giurista, pronto a recepire quelle esigenze di integrazione e ridefinizione del diritto delle obbligazioni che hanno dato vita ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] , l’organo che coadiuvava il podestà nell’amministrazione ordinaria della città, provvedendo altresì a nominare i diversi magistrati. Nel 1615 risultava abitare in un palazzo della zona absidale del duomo (ne rimane una torre mozzata, chiamata ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo
Nereo Vianello
Nacque a Padova il 16 ottobre 1691 da un ramo secondario della famiglia patrizia padovana, la Domus de Campo Sancti Petri, da Alvise Antonio e da Lucrezia Pappafava. [...] allo Studio, 512-513 e 515, dove sono anche conservate molte relazioni e lettere del C. a quei magistrati e altri documenti variamente interessanti la storia della Biblioteca dell'università di Padova). Di grande interesse sarebbe la raccolta ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Tommaso
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, ultimogenito del nobile Cristoforo e di Ginevra di Giusto Cattaneo, verso il 1470 e, come il padre e i fratelli, partecipò [...] successivo dogato di Antoniotto Adorno, eletto col sostegno delle soldatesche di Carlo V, il C. fu eletto nel 1523 al magistrato di Sanità; poi a lui si fece nuovamente ricorso per incarichi diplomatici.
Infatti nel 1525 era stato eletto come uno dei ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...