AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] amministrativa si fa vieppiù slegata ed episodica. L'Acton entra direttamente in corrispondenza con funzionari e magistrati delle province scavalcando il viceré. Presto incominceranno le rappresaglie da parte delle magistrature e conventicole locali ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] presentato circondato da gran corteggio di papi e di imperatori, di principi e di prelati, padrone ricco e potente, imposto dai magistrati con le persecuzioni e con la spada; il secondo è invece il "Christus pauper", nato in terra e vissuto povero e ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] .
Convinto della determinazione interiore della disciplina e della fedeltà, fu contrario al giuramento dei parlamentari e dei magistrati, che aveva pesato sulla sua coscienza di repubblicano sotto la monarchia. Propugnò invece l'esclusione dei membri ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] nello spazio e nel tempo, rivolta ad un largo pubblico di amministratori e di governanti, di "principi, signori e magistrati". Un'arte, dunque, nutrita di sensibilità storica e politica, fornita di un rinnovato e solido impianto teorico e dottrinale ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] ) e uno in terracotta (Los Angeles, County Museum). Secondo Cartari, i busti furono commissionati dalla famiglia Ottoboni e dai magistrati di Terni e di Rieti. In ciascuno di essi, il papa è raffigurato con la testa inclinata lievemente verso destra ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] la soppressione dell'odiata chambre semestre e la conferma ad Aix, Marsiglia ed Arles del diritto di elezione dei magistrati municipali, secondo gli antichi privilegi di queste città. Erano senza dubbio condizioni pesanti per l'autorità regia, anche ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] e uffici della Repubblica. Più improbabile nell'attribuzione al C., pèrché forse troppo precoce in rapporto al cursushonorum del magistrato veneziano (ma le genealogie non riferiscono per quegli anni di alcun omonimo), la carica di avogador di Comun ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] …, Roma 1832, poi integrate da De’ grandi meriti verso la chiesa cattolica del clero, dell’università e de’ magistrati di Colonia nel secolo XVI,Velletri 1839) e portoghese (Notizie sul Portogallo con una breve relazione della nunziatura di Lisbona ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] forestiere. Attenta a frenare gli abusi amministrativi, pubblicò una "pandetta" per frenare la corruzione di giudici e magistrati. Sensibile alla crescita culturale del dominio, fondò l'Accademia degli Incogniti e dispose l'aumento dello stipendio ai ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] Filelfo, o in quelle composte rispettivamente contro Tommaso Morroni da Rieti, contro l'antipapa Felice V e contro i magistrati fiorentini (In fidei violatores), che gli avevano tolto il privilegio, a lungo goduto, dell'esenzione dalle tasse, hanno ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...