DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] 1561; Masuccio Salernitano, Nov. XLI, rifatta dal D., a cura di G. Papanti, Livorno 1868; G. Contarini, La Repubblica e i magistrati di Venezia, s.n.t. (forse trad. del D.). Ristampe moderne: P. Giovio, Le vite del gran capitano e del marchese di ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] Fornari, Registro dei mandati della Fabbrica di S. Maria di Loreto di Roma, 1573-1576; Roma, Arch. Capitolino, Decreti dei Consigli Magistrati e Cittadini Romani, credenzone I, t. XX, p. 166; t. XXVII, pp. 45, 130 s.; Ibid., Registro dei mandati a ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] l'autore distingue tre classi sociali utili alla vita civile (quella dei gentiluomini, o nobiltà; quella "civile" dei magistrati o tribunalisti; quella del "popolo" o dei mercanti); la "plebe" è solo "feccia" ed "empitura senza sostanza". Anzi ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] all'antropologia, alla medicina legale ed alle discipline carcerarie, Milano 1876: l'opera, diretta anche a magistrati e giuristi, subito nota e giudicata innovatrice malgrado le inevitabili polemiche suscitate dalla complessità delle idee che vi ...
Leggi Tutto
RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] nn. 1-2, pp. 9-28; G. Focardi, R. M. (Bartolomeo), in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), a cura di G. Melis, I, Milano 2006, pp. 1064-1080; S. Campanozzi, Democrazia e Costituzione nel pensiero di R ...
Leggi Tutto
STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] de Castris, in Ritorno al Barocco, 2009, pp. 132 s., n. 1.52); il coevo Ritratto di quattro uomini, verosimilmente magistrati napoletani, in collezione privata fiorentina (T. Willette, in Schütze - Willette, 1992, pp. 91, tav. XXVII, 232, n. A85, 364 ...
Leggi Tutto
VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] di resistenza all’autorità che si riveli tirannica, riservato però non ai singoli o al popolo, ma unicamente ai magistrati inferiori.
Non a proprio agio con il mutato clima politico cittadino, nel 1556 lasciò nuovamente Strasburgo per trasferirsi a ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] del F. presso quei "populares" di cui aveva progettato la riconciliazione; né valsero i tentativi intimidatori contro i magistrati piu indipendenti. Riconoscendo il proprio isolamento, il F. accettò di mantenere la guida di Genova come governatore ...
Leggi Tutto
BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] , sino cioè al matrimonio dell'ultima Belloni con un Novello, il ramo originario di Codogno, illustrato da notai, medici e magistrati, mentre a Genova operò per vario tempo una ditta "Belloni & Fossati". In Spagna aveva frattanto messo radici la ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] ) avrebbero costretto il B. all'esilio, ma, semmai, le accuse della voce pubblica e forse una precisa sentenza del Magistrato cittadino riguardo una colpa tanto grave, quanto è alto il silenzio mantenuto in proposito dal biografo.
Dando per scontato ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...