CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] certi suoi astii latenti con un'estrema parsimonia nell'attribuzione di cariche e di onorificenze; ma anche nei confronti dei magistrati e dei funzionari con cui più era in familiarità il suo contegno fu quanto mai prudente e cauteloso: lente le ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] favore di una diversa politica economica. Si provò anche a stendere per iscritto la sua opinione in una Memoria sul Magistrato dell'Abbondanza,composta intorno al 1715, 716,denunciava l'assurdo comportamento di un istituto, il quale, nel chiudere all ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Venezia in quel momento fatale di isolamento politico alla vigilia della Lega di Cambrai. Si capirebbe allora perché i magistrati decisero un compenso ritardato e decurtato, e perché sospesero l'incarico a G. per affidare subito dopo la decorazione ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] occasione per intervenire - presumibilmente presso il Consiglio delle Finanze - con una Memoria contro l'aumento dei soldi ai magistrati (in V. Clemente, Rinascenza..., pp. 394 ss.).
In essa il D. contrastava vigorosamente la richiesta corporativa di ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] al papa. Atterrita dalla prospettiva del sacco, si arrende, mentre G. - a tutta prima limitandosi alla destituzione dei magistrati comunali -, avvolto da impenetrabile silenzio, recita la parte della maestà offesa che muta assiste, da fuori, alle ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] Stato (e di quello privato del duca) era la Camera domini, dove agivano, riuniti in un solo organo, i Magistri intratarum ordinariarum ed extraordinariarum. Ma è del 1384 il Capitulum thesaurariarum civitatum con il quale Gian Galeazzo diede vita ad ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] L'ottava sezione, intitolata "Ordinamentos de salarios", che comprende i capitoli 124-132, fissa l'importo dei salari dei magistrati, dei notai e degli scrivani dei tribunali giudicali.
La nona sezione, dal titolo "Ordinamentos de vignas, de laores e ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] , La Mafia. Centosessant’anni di storia, Roma 2018, ad ind.; L’Italia delle stragi. Le trame eversive nella ricostruzione dei magistrati protagonisti delle inchieste (1969-1980), a cura di A. Ventrone, Roma 2019, ad ind.; Il Memoriale di Aldo Moro ...
Leggi Tutto
VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] nella cultura europea del suo tempo, a cura di A. Trampus, Trieste 2004, pp. 15-36; R. Pasta, Ritratto di un “magistrato filosofo”: la “Vita di P. V.” di Carlo Capra, in Rivista storica italiana, CXVI (2004), pp. 144-160; M. Isabella, Riformismo ...
Leggi Tutto
MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] del partito democratico; ma ne volle fare una grande assemblea rappresentativa di tutte le categorie (amministratori, magistrati, ecclesiastici, professori, militari, commercianti, notabili locali) in qualche modo legate o da associare allo Stato in ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...