GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] pontefice per riferire sulle tristi condizioni in cui versavano le popolazioni dell'isola, gravate dall'opprimente fiscalità dei magistrati di Bisanzio, come risulta dalla citata lettera del giugno del 591 al diacono Onorato.
Il ruolo preminente di ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] F. il proprio coadiutore di fiducia e gli affidò le mansioni più delicate - e scomode - come la punizione di magistrati dissidenti e la conduzione di trattative segrete con gli Sforza. Grazie agli accordi con questi ultimi, Paolo riuscì a mantenere ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] lo schieramento delle autorità cittadine, seguiti, in successione, dal padre, dal governatore Adorno, dagli Anziani e dagli altri magistrati. Giunto in duomo, accolto dal solenne Te Deum, loSforza nominò cavalieri il F. e Ludovico Gonzaga. Tale ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] restauro delle difese a mare di Pellestrina (1392), nel 1393 e poi ancora nel '94 fu nel novero dei magistrati incaricati di esaminare le richieste dei creditori statali; nella seconda metà di quest'anno compare per qualche mese (ed eccezionalmente ...
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POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] 1353), che sposò Stefano di Bertolo conte di Signa; Vitale e Lamberto (morto nel 1347).
Ostasio intraprese la carriera di magistrato itinerante nell’area romagnola, un fatto consueto per i da Polenta: fu capitano del Popolo a Cesena nel 1314, dove ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] e la surroga dei consoli di Caffa.
L'anno dopo fu estratto a sorte nella commissione incaricata di scegliere i magistrati e gli ufficiali delle colonie genovesi sul Mar Nero. Continuò nello stesso tempo a rivestire anche incarichi nelle strutture ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] apre con due lettere, una - del marzo 1488 - ai due giovani patrizi Marco Sanuto (cugino del diarista) e Nicolò Foscari, magistrati nel Polesine rodigino da poco veneziano, e l'altra a Gerolamo Crescenzi (forse un amico romano); segue il dialogo, al ...
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DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] il potere esecutivo nei momenti critici. In ogni modo il nome del D. è sempre in testa alle liste dei magistrati comunali: la preminenza che gli venne accordata e la sua presenza costante nell'ambito degli affari politici durante questi anni così ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] , privo d'ogni seconda intenzione e talmente fermo che sii in stato di non avere bisogno ne del governo, ne dei magistrati, ne d'alcuno di sua parentela". Pessimisticamente convinto che "[il popolo] non cerca altro, che ingariarsi l'un l'altro" e ...
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BREBBIA, Gerolamo
Susanna Peyronel
Nacque nel 1491 dal milanese Giovan Angelo, la cui famiglia non era di antica nobiltà. Il Morigia, pur ricollegandone il nome ad un castello presso il lago Maggiore, [...] i tentativi di limitare il malgoverno, soprattutto degli uffici finanziari, è da registrare nel 1541 la soppressione dei due magistrati delle Entrate e dell'Annona, che vennero riuniti in un'unica magistratura, mentre i tre rispettivi presidenti e il ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...