FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] dello Stato, Min. di Grazia e Giustizia, Dir. gen. dell'Organizzazione giudiziaria e degli Affari generali, fasc. pers. magistrati, I vers., busta 0298, fasc. 39039; Ibid., Min. della Pubblica Istruzione, Dir. gen. dell'Istruzione superiore, fasc ...
Leggi Tutto
Vedi Processo di primo grado dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2018
Processo di primo grado
Gianluigi Morlini
Sono davvero molteplici le pronunce giurisprudenziali delle Corti Supreme ed i contributi [...] edita da Giappichelli.
Quanto invece agli approfondimenti di temi settoriali, di grande interesse pratico sono i contributi di autorevoli magistrati, quali F. De Stefano e A. Valitutti su Il decreto ingiuntivo e l'opposizione, Cedam; M. Cataldi su Il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] , politica, Atti del Convegno, Bergamo (26-28 aprile 1990), a cura di S. Ricci, Napoli 1991.
G. Melis, Spaventa Silvio, in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), 1° vol., Milano 2006, pp. 264 e segg. ...
Leggi Tutto
Finanziamento pubblico dei partiti
Giulio Maria Salerno
L’emersione di gravi fenomeni di sperpero e di corruzione nella gestione delle risorse pubbliche destinate ai partiti politici ha condotto all’approvazione [...] e il controllo dei rendiconti dei partiti e dei movimenti politici». Della Commissione fanno parte cinque alti magistrati che sono designati, rispettivamente, uno dal Primo Presidente della Corte di cassazione, uno dal Presidente del Consiglio ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] ordinaria e quindi presumibilmente intorno al 1240: quattro anni prima, dunque, dell'ultimo atto che ricorda il C. tra i magistrati del Comune di Reggio.
L'apparatus riferito al C. si trova nei mss. di Budapest, Bibl. nazion. Széchényi, 115, ff ...
Leggi Tutto
L'appello nel rito degli appalti
Gabriele Carlotti
L’appello nel rito degli appalti (art. 120 c.p.a.)
Il d.l. 24.6.2014, n. 90, convertito, con modificazioni, in l. 11.8.2014, n. 114, reca, agli artt. [...] dalla potestas iudicandi né ad alcuna invalidità processuale, fatta salva la eventuale responsabilità disciplinare dei magistrati quando le inosservanze fossero reiterate e gravi.
La regola dell’obbligatoria definizione della lite con sentenza ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] ", in delipitiva, si erano sin dall'inizio ispirati sia l'operosa attività di giurista del D., sia il suo stesso impegno di magistrato.
Colto da malor, e mentre svolgeva le sue funzioni di presidente del tribunale delle Acque, il D. morì a Roma il 30 ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] dei paesi di provenienza. D'altronde, vinta la battaglia per il vitto e l'alloggio, gli scholares si organizzano anche di fronte ai magistri, esigendo da loro (per es., in uno statuto del 1317) l'osservanza a tutta una serie di doveri didattici, e in ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] attentato, se ne partì sulla fine di settembre alla volta di Bologna, dopo aver lanciato la scomunica contro i magistrati e i membri dei Consigli, e contro singoli cittadini (29 settembre). Un'ambasciata fiorentina (11 novembre 1300) parve ammansire ...
Leggi Tutto
Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] , Napoli 1921,1, p. 360). Cosicché anche oggi è vero, come per il diritto romano, che i fiumi pubblici sono come i magistrati del censo, i quali convertono da pubblico in privato e da privato in pubblico il terreno.
L'unione di terra o l'incremento ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...