I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] disprezzato le cospicue risorse che essi posero nelle loro mani. Inoltre, a differenza di ciò che accadeva per i funzionari e i magistrati, l’ufficio episcopale era a vita e furono molti i vescovi, oltre ad Ambrogio di Milano o Basilio di Cesarea, ad ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] di Gesù Cristo Re si videro non solamente gl’individui, ma i popoli rappresentati dai loro capi, imperatori, re, magistrati supremi di repubbliche. Comincia così il regno sociale di Gesù Cristo» (O. Mazzella, La divina regalità nella teologia, in ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] si depauperò notevolmente, soprattutto nelle campagne: gran parte delle ricchezze affluivano a Roma e i magistrati locali esercitavano un pesante fiscalismo, in quanto personalmente responsabili delle somme che dovevano raccogliere dalle rispettive ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] in una delle fasi più critiche degli scontri, avocò a sé la questione, assolse, quindi, nell'aprile successivo, i magistrati colpiti dalle censure ecclesiastiche, e si fece poi promotore, negli anni seguenti, di ben quattro tentativi di composizione ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] a Roma per l'interporsi dei nemici" (ibid., nr. 25). Nel giugno 592 la situazione sembra ancora aggravarsi: scrivendo ai "magistri militum" Mauricio e Vitaliano, oltre a fare presente il timore che i loro uomini cadessero nelle mani di Ariulfo, li ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] di Baget Bozzo – dalla Base a Tambroni, dal cardinale Siri al socialismo craxiano, dal sostegno alle inchieste dei magistrati milanesi di «Mani pulite» all’entourage di Silvio Berlusconi – ha finito per assumere sempre più i contorni di una ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] pp. 847-63.
A. de Vogüé, La Règle du Maître et la lettre apocryphe de saint Jérôme sur le chant des Psaumes, in Magistri Regula, I-II, Paris 1964 (Sources Chrétiennes, 105-106).
Ch. Pietri, Liturgie, culture et société. L'exemple de Rome à la fin de ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] era stato consigliere degli imperatori e accertò che egli aveva compiuto il suo martirio nel paese di Aṭfih per mano del magistrato di Ṭāwā, che è un paese in Egitto, non per ordine dell’imperatore, ma per comando del Signore. […] Poi scrisse il ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] . Questi poco o nulla chiedevano al legislatore, ma speravano nel potere esecutivo, nei consigli comunali, nei magistrati […]. In fondo erano paghi della giurisprudenza sulle frodi pie, delle soddisfazioni e dei successi che potevano assicurare ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] per i ministri (therapeutaĩs) di Dio ordinatamente disposti; il cui accesso, d'altronde, rimane libero a voi, ai vostri magistrati e ai vostri attendenti. E cosa abbiamo fatto di sbagliato quando abbiamo costruito ospizi per stranieri, per quelli che ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...