Celti
Sergio Parmentola
Un popolo antico nel cuore dell'Europa
Arrivati dall'Asia Minore, i Celti occuparono, tra l'8° e il 4° secolo a.C., molte regioni del continente europeo e delle isole britanniche, [...] ).
L'organizzazione della società
La società celtica era organizzata in tribù, governate inizialmente da re, poi da magistrati elettivi. Le tribù erano suddivise in clan familiari a struttura patriarcale. Ma Giulio Cesare incontrò in Caledonia ...
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BOTTO (Botta, Botti), Gerolamo
Maristella Ciappina
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Agostino, di nobile e potente famiglia genovese, e Andreola Cavazza. Il B. sposò Bettina Salvago Calizzano [...] giudici dei fallimenti, lo ebbe tra i propri membri nel 1512 e nel 1518; nel 1527, infine, egli fu tra i magistrati dell'Ufficio di sanità.
Nel 1528, in seguito alla riforma di Andrea Doria, che volle istituire un governo puramente aristocratico in ...
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BARDI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Riccardo di Nepo, dal Sapori e dal Renouard è ricordato più volte come fattore della compagnia dei Bardi, in Francia e in Inghilterra. Dal 1323 fino, probabilmente, [...] anche in clima di reazione ai fatti precedenti. Dopo quella data, il B. non è più ricordato nei registri dei pubblici magistrati o ufficiali, salvo, come si èdetto, che nel 1382. Morì a Firenze il 20 luglio 1383.
Aveva sposato in prime nozze ...
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Tiranno di Atene (600 circa - 528/27 a. C.). Protagonista della guerra contro Megara, si inserì nelle lotte politiche in corso ad Atene e, ottenuta una guardia armata, assunse il potere (560). Intorno [...] quell'unità di governo, che gli era mancata dopo la caduta della monarchia. Governò soprattutto influendo sulle elezioni, sui magistrati in ufficio, sul consiglio dell'Areopago e sull'assemblea. Si circondò di una guardia di mercenari; ma, per quel ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] come uno dei periodi più oscuri per la vita politica della giovane repubblica romana: "Datemi dunque un Governo, nel quale i Magistrati" - egli affermava - "possono arbitrare e voi mi darete nel tempo istesso un corpo di despoti" (pp. 25 s.). Dall ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] assumere legalmente il potere. Il giudice dei Dodici Savi, la carica amministrativa più alta, convocò al suono della campana i magistrati, i massari delle Arti, i nobili e i cittadini nella sala del Comune, per procedere unitamente all'elezione del ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] meglio assistiti.
Il 6 luglio 1455 fu inviato a Savona con un contingente di balestrieri, per ordine del doge e del magistrato dei Quattro di balia, con il compito di riportare sotto il controllo della Repubblica le due fortezze della città; a Savona ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] . In occasione del priorato del 1458 troviamo il ricordo compiaciuto di essere stato ritratto, insieme con vari altri magistrati, in una grande tavola dedicata alla Madonna; ma questa tavola è andata perduta, mentre miglior fortuna ha avuto ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] F. il proprio coadiutore di fiducia e gli affidò le mansioni più delicate - e scomode - come la punizione di magistrati dissidenti e la conduzione di trattative segrete con gli Sforza. Grazie agli accordi con questi ultimi, Paolo riuscì a mantenere ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] lo schieramento delle autorità cittadine, seguiti, in successione, dal padre, dal governatore Adorno, dagli Anziani e dagli altri magistrati. Giunto in duomo, accolto dal solenne Te Deum, loSforza nominò cavalieri il F. e Ludovico Gonzaga. Tale ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...