GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] restauro delle difese a mare di Pellestrina (1392), nel 1393 e poi ancora nel '94 fu nel novero dei magistrati incaricati di esaminare le richieste dei creditori statali; nella seconda metà di quest'anno compare per qualche mese (ed eccezionalmente ...
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POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] 1353), che sposò Stefano di Bertolo conte di Signa; Vitale e Lamberto (morto nel 1347).
Ostasio intraprese la carriera di magistrato itinerante nell’area romagnola, un fatto consueto per i da Polenta: fu capitano del Popolo a Cesena nel 1314, dove ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] e la surroga dei consoli di Caffa.
L'anno dopo fu estratto a sorte nella commissione incaricata di scegliere i magistrati e gli ufficiali delle colonie genovesi sul Mar Nero. Continuò nello stesso tempo a rivestire anche incarichi nelle strutture ...
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DOVARA, Egidio (Gilio) da
François Menant
Figlio di Alberto, fratello del vescovo di Cremona Oberto, fu vassallo del vescovato cremonese come il padre e il nonno. Entrò nella vita pubblica durante gli [...] il potere esecutivo nei momenti critici. In ogni modo il nome del D. è sempre in testa alle liste dei magistrati comunali: la preminenza che gli venne accordata e la sua presenza costante nell'ambito degli affari politici durante questi anni così ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] , privo d'ogni seconda intenzione e talmente fermo che sii in stato di non avere bisogno ne del governo, ne dei magistrati, ne d'alcuno di sua parentela". Pessimisticamente convinto che "[il popolo] non cerca altro, che ingariarsi l'un l'altro" e ...
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BREBBIA, Gerolamo
Susanna Peyronel
Nacque nel 1491 dal milanese Giovan Angelo, la cui famiglia non era di antica nobiltà. Il Morigia, pur ricollegandone il nome ad un castello presso il lago Maggiore, [...] i tentativi di limitare il malgoverno, soprattutto degli uffici finanziari, è da registrare nel 1541 la soppressione dei due magistrati delle Entrate e dell'Annona, che vennero riuniti in un'unica magistratura, mentre i tre rispettivi presidenti e il ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] di assoluzione.
Nello stesso anno il B. ricopriva la carica di savio di Terraferma: con tale titolo egli appare tra i magistrati che il 13 febbraio e il 13 giugno dello stesso anno risolsero le vertenze sorte tra il Comune friulano di Venzone e ...
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DELLA CHIESA, Giovanni Antonio, conte di Stroppo
Federica Paglieri
Figlio di Nicolino e di Lucia Corva (o Corto), fratello di Francesco Agostino, nacque a Saluzzo (secondo il Manno, il 16 febbr. 1594 [...] e la naturale inclinazione allo studio delle materie legali valsero a fare del D. non solo uno dei più benemeriti magistrati dell'epoca, ma anche un dotto erudito, la cui singolare dottrina apparve nei due volumi che pubblicò sull'argomento della ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte d'Arona, figlio di Carlo e di Isabella d'Adda, nacque il 23 ag. 1613. Fu avviato a studi civili di filosofia e belle arti, e inviato, ancora adolescente, nel [...] patriziato milanese, Milano 1865, p. 472; Id., Famiglie notabili milanesi, II, Milano 1881, tav. XII; F. Arese, Elenco dei magistrati patrizi di Milano dal 1535, in Archivio storico lombardo, LXXXIV (1957), pp. 168 e 171; B. Caizzi, Le classi sociali ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Primogenito di Cristoforo e di Anna Panigarola, nacque a Milano il 2 apr. 1610. Addottoratosi in utroque iure a Pavia il 25 giugno 1632, il 3 gennaio dell'anno successivo [...] aveva fatto temere un'invasione di tutto lo stato di Milano.
Il 6 marzo 1651 fu promosso questore ditoga lunga nel Magistrato straordinario, in luogo di G. Battista Secco Borella promosso senatore. Entrò a far parte del Senato il 13 sett. 1659.
Nel ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...