Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] pp. 847-63.
A. de Vogüé, La Règle du Maître et la lettre apocryphe de saint Jérôme sur le chant des Psaumes, in Magistri Regula, I-II, Paris 1964 (Sources Chrétiennes, 105-106).
Ch. Pietri, Liturgie, culture et société. L'exemple de Rome à la fin de ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] costretti a imparare quel candore e quella moderazione che è raro trovare tra i predicatori delle grandi sette, [...] sostenute dal magistrato civile [...]".
Che l'Europa sia stata salvata dal fanatismo, e che vi sia stata creata una base sociale e ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] della Notitia Urbis Constantinopolitanae, derivati appunto dai nomi dei proprietari di quelle case, otto patrizi e quattro magistrati, ne può offrire una significativa conferma, consentendone tra l’altro la localizzazione137. Proprio da una residenza ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] le altre opere di cui era prevista la pubblicazione (governatori delle province, proconsoli di Asia e Africa, magistrati vari; più un indice di personaggi dell'ordine senatorio).
Un catalogo delle numerosissime dissertazioni lette all'Accademia di ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di esercitare di fatto pienamente il suo governo, imponendo ad esempio nel 1588 regole minuziose agli organi locali (Riforme delli magistrati della città di Siena), ma che attestava la diffidenza di Filippo II e di una parte della sua corte verso il ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] (che, tra l'altro, colpiscono l'apologia del terrorismo a mezzo stampa e creano commissioni composte da due magistrati e un consigliere di prefettura per inviare i sospetti a domicilio coatto) lesivi delle libertà personali e di opinione ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] teorici di un regime imperiale contenuto nei limiti di una legalità repubblicana – in base ai quali il principe era un magistrato, guardiano della legge e non signore di quella –, optò per la formula del sovrano nomos empsuchos, dotato di un potere ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] con Paolo Emilio Taviani, ossia il ministro degli Interni di allora.
Inoltre nel 1975 il fratello di Moro, il magistrato Alfredo Carlo, fu coinvolto in un negoziato segreto per ottenere la liberazione del giudice Giuseppe Di Gennaro, sequestrato dai ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di concepire la funzione del principe ed il ruolo della corte e dei ministri. Nel 1568, in una lettera indirizzata al Magistrato supremo e diffusa agli altri organi pubblici, C. I ricordava la "buona usanza" da lui introdotta nel passato di ricevere ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] 10 dicembre 45 a.C., o la sua applicazione all’inizio del 44 a.C.), quando Cesare osò scegliere lui stesso i magistrati: una data che i senatori avrebbero considerato simbolica per la perdita dell’auctoritas patrum91. Non è un caso che la prerogativa ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...