PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] per rappresentanza dei popoli» (ibid., c. 951).
Tali idee si riflettevano, poi, anche nella sua concezione della figura del magistrato come responsabile davanti al solo re, che si rileva in alcune proposte di legge avanzate durante la sua attività di ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] alle truppe al soldo del suocero Ugolino, impose una ratifica formale del proprio dominio da parte degli stessi magistrati cittadini, i quali, non volendo dapprima accondiscendere, vi furono poi costretti con la forza e lo nominarono ufficialmente ...
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CAPPONI, Piero
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze il 19 maggio 1504 da Niccolò e da Alessandra di Filippo Strozzi. La grande personalità del padre, gonfaloniere, e quella dell'ancor più celebre nonno, Piero, [...] timoroso di peggiorare la situazione del padre, preferì comparire insieme a lui davanti agli Ottanta ed ai principali magistrati. Si difesero vicendevolmente con grande fierezza e dimostrarono la loro innocenza. Furono quindi rilasciati, a patto però ...
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BOLDÙ, Giacomo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 nov. 1689, terzogenito di Angiolo e Pierina Pesenti. Della sua giovinezza c'è rimasta solo la Oratio in funereIoannis Baptistae S.R.E.cardinalis Zeni, [...] . Questa insostenibile situazione e le voci, levatesi sempre più forti negli ultimi anni, di gravi abusi da parte dei magistrati, indussero il Senato a richiamare in vigore l'uso di far visitare il territorio da tre sindaci inquisitori, che vennero ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] ", primo podestà attestato da quando, nel 1252, il da Romano aveva iniziato a servirsi di vicarii o di altri magistrati variamente denominati. Ma in atti del novembre e dicembre dello stesso anno, successivi dunque alla sconfitta e alla morte di ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] marzo, il F. affermò che il ripristino dell'ordine rappresentava "la prima condizione, la più necessaria" e richiamò funzionari e magistrati all'imparzialità tra le parti in conflitto. Ma sulla stessa imparzialità del governo e sulla sua capacità di ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] di Copertino ... (s.n.t., ma Napoli 1772).
Nel 1777 passò alla carica di assessore a Teramo, dove, come magistrato, intervenne a favore del sacerdote Berardo Quartapelle.
Questi insegnava, nella sua scuola privata, filosofia e fisica secondo le più ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] 359v, 362, 380, 382, 404, 406, 428v, 441, 447v, 466v, 468, 479, 490, 506v, 585; Ibid., ms. n. 284: Id., Elettioni de magistrati della Repubblica di Genova dal anno 1528 sino al 1575, cc. 69v, 76v, 84v, 85v, 89, 99v, 104v, 105, 106v, 109v, 114v, 121v ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] il carattere ufficiale dell'incarico, veniva inoltre stabilito che nelle cerimonie il C. dovesse avere precedenza su tutti i magistrati milanesi, ad eccezione del presidente del Senato. Quali fossero la natura e lo scopo della missione, non è dato ...
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LIONELLO, Giovanni Battista
Vittorio Mandelli
Battezzato nella parrocchia di S. Stae a Venezia il 14 giugno 1588, fu l'unico figlio di Girolamo di Giovanni Battista (1553-1623), notaio "a San Marco, [...] solo dal punto di vista dell'esperienza e conoscenza dei meccanismi della Cancelleria ducale (infatti, venne impiegato dai magistrati dell'Arsenale, delle Artiglierie, delle Fortezze), ma anche da quello economico.
Poco prima dell'aumento dei suoi ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...