DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] ms. n. 285: G. Pallavicino, Consigli grandi e piccoli, cc. 9v, 13, 46v, 80, 113v; Ibid., ms. n. 284: Id., Elettioni de magistrati della Repubblica di Genova dal anno 1528 sino al 1575, cc. 22v, 36v, 38v, 39, 59v, 60, 81v, 84, 103v, 135v; Genova, Bibl ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] Andreotti, Altri cento nonni della Repubblica, Milano 2003, pp. 148-149; Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), a cura di G. Melis, II, Milano 2006, pp. 2001-2011 (a cui si rimanda per la bibliografia su ...
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BON, Giovanni di Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1355. Suo padre Francesco, soprannominato il Rosso (a torto alcuni pretendono che egli non ebbe figli), fu uomo di notevole valore ed esercitò [...] Stato di Venezia, Commissioni ai Rettori, busta 1, n. 12), che determina con precisione il ruolo e le competenze del magistrato, i suoi doveri, nonché l'atteggiamento da tenere nei riguardi della popolazione locale.
Rientrato a Venezia nel 1398, il B ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] e da Argenta, F. intimò ai Ravennati di sottomettersi alla S. Sede; quindi, non avendo ottenuto obbedienza, scomunicò i magistrati comunali e pose l'interdetto alla città, autorizzato in tale senso dallo stesso pontefice il 25 genn. 1252. Sempre da ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] era affidata in gran parte ai "consoli di quartiere" della città, le cui sentenze cadevano in appello al magistrato del "savio", appartenente al locale Collegio dei dottori. La procedura dei sindaci, che contemplava l'esecuzione immediata delle ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] a Camerino, dove nel luglio successivo morì.
Forse nel febbraio-marzo 1431, approfittando della vacanza della Sede apostolica, i magistrati di Perugia donarono al F. 30 corbe di grano, da lui richieste a pagamento, per gli uomini della rocca di ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] , e il ponte e le piazzeforti sulla Livenza. Contemporaneamente i legati papali tolsero le scomuniche e l'interdetto già comminati ai magistrati ed alla città di Treviso.
L'accordo tra il C. e il genero Enrico di Gorizia facilitò l'ascesa del conte ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] . Dore, Roma 1956, pp. 18 s. (elenco delle pubblicazioni dell'A. concernenti i problemi dell'emigrazione in America); M. Magistrati, L'Italia a Berlino (1937-1939), Milano.1956, passim; M. Toscano, Le origini diplomatiche del Patto d'acciaio, Firenze ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] non solo nelle masse popolari e in una parte notevole della borghesia, ma persino in quel ceto di funzionari, magistrati e intellettuali moderati, assurto a classe politica dirigente col Bonaparte e al quale l'A. stesso apparteneva. Non capiva ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] da Federico III, per bisogni finanziari che solo le Comunità potevano soddisfare e perché scontento "dei principali tra i magistrati, per li quali aveva ordinate continue e gravi riforme".
Federico III è dunque il terzo eroe della Storia, dopo ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...