DELLA SERRA, Francesco
Paola Monacchia
Nacque, probabilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, a Gubbio dal conte Brunamonte di Ranuccio e, come lo stesso padre e altri componenti della sua famiglia, [...] 109; O. Lucarelli, Mem. e guida stor. di Gubbio, Città di Castello 1888, pp. 329, 397; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto dal principio delle libertà comunali all'anno 1500, Perugia 1895, p. 389; Le relaz. tra la Repubblica ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] fine ai conflitti di giurisdizione. Come le precedenti, anche questa congregazione era composta da "esperti", cioè da magistrati dei principali tribunali romani, il cursus honorum dei quali prevedeva in genere il passaggio da una magistratura all ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] e la suprema amministrazione delle entrate tutte della corona, e la sopraintendenza sopra tutti" gli ufficiali e i magistrati col diritto di poterli a suo arbitrio rinnovare" ella si preoccupava soprattutto di conciliare i suoi poteri con quelli ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] della morale e dello spirito pubblico. Il C. inviò una serie di rapporti particolareggiati su funzionari, magistrati, ecclesiastici, sulla vita economica, sulle cause del malcontento, sulla diffusione delle sette: in complesso, pur riconoscendo ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] diritti feudali gli ispirano considerazioni pessimistiche sullo stato della Francia ove "non vi è più potere esecutivo, non leggi, non magistrati e non ciò che in francese chiamasi police". Le giornate di Versailles del 5-6 ott. 1789, di cui coglie ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] città centrosettentrionali; in importantissime città comunali come Bologna, Brescia è la prima in graduatoria tra le fornitrici di magistrati itineranti: oltre ai Maggi, numerosi furono gli esponenti di primarie casate bresciane, come i Poncarale e i ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] presieduto dall’arcivescovo di Torino, ma in cui sedevano il gran cancelliere, gli altri ministri e alcuni dei principali magistrati dello Stato. Guidato de facto da Pianezza, il nuovo Consiglio iniziò una vasta azione volta a favorire le conversioni ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] per lo stesso semestre pare che anche i Faentini l'avessero eletto, ed egli aveva ottenuto regolare licenza dai magistrati bolognesi d'esercitare il "munus" commessogli: sembra però necessario ipotizzare che il semestre della pretura faentina venisse ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] lo avrebbero preservato dal timore del giudizio dei sindicatori, gli ufficiali governativi incaricati della verifica sull'operato dei magistrati. Dopo avergli raccomandato di vigilare sulla vendita delle cariche, in modo che non andassero a vantaggio ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] al momento prevalente nelle città da cui essi provenivano rivelano gli indirizzi delle iniziative che i due magistrati avrebbero dovuto attuare: opposizione alla politica dei guelfi neri, lotta alla oligarchia romana e sostegno alle corporazioni ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...