CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] fede ai suoi impegni politici e ai suoi doveri verso la famiglia. Solo nel 1654 il C. depose la carica di preside del magistrato di Guerra e non potendo, per la sua età e per il suo stato di salute, abbracciare secondo il suo desiderio la regola ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] granduchessa Cristina di Lorena, una Relatione della corte di Roma e de' riti da osservarsi in essa, e de' suoi magistrati, e offitii, con la loro distinta giurisdittione. L'opera, che doveva servire di istruzione per Carlo de' Medici, figlio di ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] delle consuetudini della comunità di San Daniele e la pretesa che fosse giudicato dal foro ecclesiastico anziché dai magistrati veneti Cecchino Caporiaco, il quale aveva assassinato, nel 1614, il dottor Giusto Carga (per punirlo d'aver portato ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] sicuro, e la morte regna sovrana battendo "equo pede" indistintamente "pauperum tabernas regumque tures". Guida, pure, ai magistrati, ai servitori della Repubblica, i quali abbisognano di una autentica fede per resistere alle fatiche degli impegni, e ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] ". Un rigore inceppato dagli avogadori di Comun. Si che il C. lamenta il "travaglio" da lui "ricevuto dalli magistrati di Venetia" e non solo nell'anibito penale, ma pure in quello civile.
Occorrerebbe, auspica, essi usassero più discretamente ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] governo. Esautorati di fatto nei loro poteri politici dai Trentasei, anche se ufficialmente rimasero in carica come supremi magistrati di Firenze, C. e Loderengo vennero soppiantati anche nelle loro funzioni di rappresentanti del papa da Elia Peleti ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] largo un brazo. Prometto alla S. V. una de mie fiole è usa meio e meio tratada". A loro volta, i magistrati veneziani lamentavano le "prepotenze" del C., che "voria redur le cose non secondo li comandamenti di Vostra Excellentia, ma secondo el ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] , all'inizio del '600, del C. quale autore d'un "trattato de arti militari assai curioso" e d'un "libro de' magistrati molto utile", l'Alberici aggiunge che quest'"huomo di bello ingegno e di molta prudenza" sta attendendo ad "altre cose di valore ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] delle cose occorse e delle dispute tenute in Maggior Consiglio per la Correzione dell'Ecc.mo Consiglio di Dieci e delli suoi magistrati interni, seguita l'anno 1762 estesa in dodici lettere da N. B. P. V.; Ibid., Mss. It., cl. VII, 1275 (= 7285): P ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] romano Tor di Nona l'abate finì in carcere i suoi giorni.
Nel 1442 l'E. faceva parte del Collegio di magistrati che governava Foligno. Nel dicembre di quell'anno represse una congiura ordita in accordo con Nello Baglioni e col Comune di Perugia ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...