BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ; cfr. E. Manelmi,Commentariolum de obsidione Brixiae, Brescia 1728, p. 13; Hist., p. 547), egli risolve la propaganda del magistrato veneto su di un piano più generale, come modello del buon governo di un saggio, "ut intelligant hoc exemplo populi ...
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GERMANIA INFERIOR ET GERMANIA SUPERIOR, province romane
G. C. Susini
La costituzione di una o più circoscrizioni provinciali nei territorî lungo il Reno e a oriente di questo sino all'Elba (Albis) era [...] convenivano all'ara Ubiorum per i riti comuni, mentre le tribù celtiche convenivano a Lugudunum; altresì, i poteri dei magistrati provinciali, che furono sempre legati di rango consolare, anche quando - almeno a partire dalla seconda metà del I sec ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Bevagna
Laura Ponzi Bonomi
Bevagna
Centro umbro e poi municipio romano (lat. Mevania), sorgeva, come la città attuale, ai margini della valle umbra alle estreme [...] ancora autonoma della città federata in cui l’elemento umbro è ancora forte nella lingua e nelle istituzioni. Sono attestati magistrati tipicamente umbri come l’uthur (iscrizione di Ofedio), i quaestores fararii (orologio solare) e i marones. Tra i ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] con molte limitazioni: conseguenza di questo intervento è la divisione del processo in due stadi: in iure (dinanzi al magistrato) e in iudicio (dinanzi al giudice arbitro). Il crescente intervento dello Stato si manifesta nelle tre fasi del processo ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] urbano. Si tratta di un luogo frequentato da tutta la comunità, dal semplice cittadino ai sufeti e ai più alti magistrati. L'accesso a questo spazio non era vietato agli stranieri e il tofet era anche frequentato dagli schiavi, come testimoniato ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] l'affidabilità di pesi e monete è costante, soprattutto in età tardoantica: nel 363 d.C., Giuliano crea dei nuovi magistrati, gli zygostates, provvisti di pesi garantiti dallo Stato e di bilance ben calibrate, disposti in tutte le città dell'Impero ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] ambulacri; in blocchi di tufo le centine degli archi e le gradinate della cavea eseguite in più tempi con i contributi dei magistrati della città e dei pagi (C.I.L., x, 853-857). Non modificato e ampliato dai restauri di consolidamento che vi si ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] che ha lungo il circuito 50 torri quadrangolari. Dopo le guerre che hanno caratterizzato l'inizio del I secolo i magistrati locali finanziano soprattutto opere di difesa: in questo periodo sono costruite in Italia 35 cinte fortificate e almeno altre ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] sibi arrogant id mihi ex mea non concedunt scilicet quia imagines non habeo et quia mihi nova nobilitas est, ecc.) I magistrati che non discendono da famiglia patrizia, non sono nobili essi stessi, essi sono gli homines novi che fondano la nobilitas ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] di Polignoto e di qualunque altro pittore o scultore si mostri ispirato all'etica (Politica, viii, 5, 1340 a, 36-39). I magistrati abbiano dunque cura che non si esponga né una statua né una figura che rappresenti azioni oscene, se non nei templi di ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...