CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] nel Seicento, Roma 1922, p. 337; G. Coniglio, Ilviceregno di Napoli nel sec. XVII, Roma 1955, ad Indicem;F. Arese, Elenchi dei magistrati patrizi di Milano dal 1535 al 1796, in Arch. stor. lomb., s. 8, VII (1957), pp. 170, 174, 188; B. Caizzi, Le ...
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PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] . Egli però si unì a questi ultimi e prese a devastare il territorio senese, provocando la reazione sdegnata dei magistrati di Siena, i quali accusarono i Perugini di connivenza con Paneri. Nelle scorrerie si erano uniti a lui altri capitani ...
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Giurista italiano (n. San Germano Chisone, Torino, 1943). Ultimati gli studi universitari (1966), ha intrapreso la carriera accademica e ha insegnato Diritto costituzionale e Dottrina dello Stato nelle [...] diciamo: Vademecum sulle riforme istituzionali (con F. Pallante) e La tua giustizia non è la mia. Dialogo tra due magistrati in perenne disaccordo (con P. Davigo), Il legno storto della giustizia (con G. Colombo, 2017), Diritto allo specchio (2018 ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] la guerra contro il pontefice e G., insieme con Ludovico di Arlotto dei Michelotti e Giacomo di Picciolo, fu dei Tre magistrati contro la guerra, carica ricoperta anche nel 1370. Verso la fine di quell'anno si giunse a un accordo fra i rappresentanti ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] altro genere che fossero reputati opportuni" (cit. in Vitale, I, p. 173). La commissione ritenne censurabile il comportamento dei magistrati che erano stati impegnati nell'azione penale e nell'istruzione del processo per la Banca Romana, e invitò il ...
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BOERIO, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Lendinara del Polesine nel 1754. Scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua giovinezza e sulla sua educazione; figlio di un magistrato della Repubblica [...] opera, anch'essa strettamente legata al suo lavoro: Raccolta di Parti, Terminazioni e Decreti concernenti ai Corpi, Magistrati ed Uffizi municipali della... città di Chioggia..., Venezia 1791. La corrispondenza col Tiepolo rimastaci termina nel 1792 ...
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Spartaco
Tommaso Gnoli
Lo schiavo ribelle contro Roma
Spartaco era uno schiavo originario della Tracia, una vasta regione dei Balcani orientali, impiegato come gladiatore in Campania nel 1° secolo a.C. [...] di vivere di espedienti e di carità. Anche per soddisfare queste folle di sfaccendati venivano organizzati, a cura dei magistrati dello Stato, i grandi giochi gladiatori, che di norma impegnavano gli schiavi più forti, appositamente allenati in vere ...
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BALIANO, Pantaleone
Domenico Gioffrè
Appartenente ad antica e nobile famiglia ligure originaria del Chiavarese, che si trasferì a Genova verso il 1370 e che aveva fornito al commercio almeno due generazioni, [...] , includendo il diritto di sindacare l'operato dei magistrati usciti di carica, doge compreso.
Morì in Genova .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Catalogo dei magistrati.... ms. 10; Ibid., Archivio notarile, notaio Pastorino Antonio,filze nn ...
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BOSSI, Giovanni Galeazzo
Valerio Castronovo
Primogenito di Fabrizio e della marchesa Laura Fregoso, nacque a Milano nel 1621. Fu avviato dal padre, giureconsulto collegiato e senatore, a studi legali [...] Di una lapide milanese recentemente venuta in luce, in Arch. stor. lomb., XXX (1903), 20, p. 241; F. Arese, Elenco dei magistrati patrizi di Milano, I, I sessanta decurioni del Consiglio Generale della città di Milano,ibid., LXXXIV (1957), 7, pp. 168 ...
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Livio Pepino
Borrè, Giuseppe (Pino). – Magistrato italiano (La Spezia 1932 - Genova 1997). Civilista per formazione, entrò in magistratura nel 1958. Fu per un breve periodo sostituto alla Procura della [...] di rappresentazione del processo civile di cognizione, delle sue idealità, della sua struttura e funzione».
All’attività di magistrato B. affiancò quella di docente di diritto processuale civile e di diritto fallimentare nell’Università di Pisa e di ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...