FAUZONE, Cristoforo
Claudio Rosso
Nacque intomo al 1593 (secondo A. Manno, infatti, al momento della morte, avvenuta nel 1657, aveva sessantaquattro anni) da un'eminente famiglia di Mondovì, che sin [...] prestati ai sovrani da sudditi e vassalli) continuavano ad essere conservati, a distanza di anni, dai primi segretari o dai magistrati che avevano assistito alla loro conclusione, se non addirittura dai loro discendenti. Da un lato, dunque, il F. si ...
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Faccendiere italiano (Pistoia 1919 - Arezzo 2015). Negli anni Trenta ha partecipato alla guerra di Spagna come membro delle truppe inviate da B. Mussolini a sostegno di F. Franco. Tornato in Italia ha [...] strage di Bologna e per la bancarotta fraudolenta del Banco Ambrosiano (oltre che per calunnia nei confronti di tre magistrati milanesi e procacciamento di notizie contenenti segreti di Stato). Indagato per l’omicidio di R. Calvi (2005), nel 2008 ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] gli arresti del 7 apr. 1979.
La mattina del 29 genn. 1979, cinque persone, tre delle quali armate, attesero il magistrato all'incrocio tra viale Umbria e via Muratori a Milano, dove egli transitava giornalmente dopo aver accompagnato il figlio Marco ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Chiesa fa i nomi. Nell’articolo di cronaca era riportato il seguente atteggiamento di Chiesa: «Di fronte alle insistenze dei magistrati, l’imputato ha perso la calma più di una volta: ‘Dovete piantarla di rompermi i coglioni con quel nome!’». Il ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] segretamente da Clemente XI l'incarico di consegnare al vescovo di Catania una bolla di scomunica contro alcuni magistrati dell'isola, che, violando l'immunità ecclesiastica, avevano imposto tributi sopra gli ortaggi delle tenute vescovili dell'isola ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] di un castero, come risulta da una lettera di Innocenzo III, in data 30 ag. 1213, in cui si consiglia prudenza ai magistrati di Benevento. Fu creato conte d'Acerra e capitano e giustiziere di Puglia e di Terra di Lavoro nel 1221. Esercitando tale ...
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Storico greco di Agirio (Sicilia), vissuto tra l'80 e il 20 a. C. Scrisse una storia universale (Bιβλιοϑήκη) in cui erano registrati analiticamente gli avvenimenti dall'età mitica alla spedizione di Cesare [...] 'esposizione degli avvenimenti di ciascun anno e per mezzo delle quali conosciamo la lista degli arconti eponimi ateniesi e dei supremi magistrati romani per il periodo 480/79-302/01 a. C. Nella sua storia D. attinse largamente, anche se spesso senza ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] di Sparta e della Roma repubblicana, "perché posto il governo in mano agli uomini, è forza che sia moderato da un magistrato ordinato alla difesa del popolo contro la tirannia" (ibid., p. 939). Si trattava, insomma, di una summa del pensiero doriano ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] anni Settanta, Gae identificò nella Calabria la terra d'origine della sua famiglia che definì «benestante […] una famiglia di magistrati, di avvocati, di medici e vescovi» (intervista a Dacia Maraini, in Vogue Italia, giugno 1972, p. 71). Aldo e ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] intemperanze di un nutrito gruppo di feudati più giovani, insofferenti della condizione di sudditanza in cui versavano rispetto ai magistrati inviati da Venezia, pronti anche a comprendere, a recepire e in qualche caso anche a far proprie le ragioni ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...