BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] zona del Finale.
Nel 1733 fu uno dei due sindicatori ordinari, che avevano il compito di esaminare la condotta degli altri magistrati allo scadere del loro mandato; nel 1736 entrò a far parte dei protettori del Banco di S. Giorgio, con l'incarico ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] dell'antico regime, tra competenze giuridiche e affari politici. Ciò determinava il reclutamento dei dirigenti statali tra i magistrati e specialmente tra quelli del S. R. Consiglio, il tribunale delle cause più importanti e perciò valido banco ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] debiti. La medesima carica tenne anche nel 1535, mentre nel 1534 venne nominato dei Cinque soprastanti alle Stinche, magistrati che, tratti semestralmente, presiedevano a tutti gli affari inerenti ai carcerati ad alle carceri delle Stinche.
Nel 1533 ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] della porta sottostante il limite inferiore della tela; secondo Franzoi (p. 218) essi potrebbero riferirsi a cinque magistrati allora in carica nella Quarantia, suggerendo una datazione attorno al 1630, da cui si dissociano Lorenzetti (p. 266 ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] egli era organista del duomo di Chioggia. Ancora da Chioggia, il 1° febbr. 1602 egli scrisse una lettera ai magistrati di Deruta, dichiarando che, dopo trent'anni di attività, sarebbe volentieri rientrato nella città natale. Fece comunque ritorno ...
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BELLARDI (Ballardi, Beilardi)
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Non conosciamo alcuna notizia sull'attività di questa famiglia di banchieri lucchesi in Italia; le fonti in cui sono nominati ci informano, infatti, esclusivamente della [...] l'8 giugno dello stesso anno una particolare esenzione per il loro banco di Dover: il monarca ordinava infatti ai magistrati che sorvegliavano l'attività dei banchieri di non controllare più i Bellardi. La stessa esenzione è poi confermata da un ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] 65 ss., 69, 80 s., 85, 89, 92 s., 97, 99, 143-47, 151, 215, 224 s., 300; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto dal principio delle libertà comunali all'anno 1500, in Boll. della Soc. umbra di storia patria, I (1895), pp. 369 s ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] a far parte del gruppo dei consoli del Comune nel 1201 quando, grazie al miglioramento della situazione interna, i magistrati poterono intervenire con rinnovato vigore nella gestione dell'ordine pubblico a Genova e nella riaffermazione del ruolo del ...
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CARAVITA, Tommaso
Carla Russo
Figlio di Giovanni Battista, consigliere del Sacro Regio Consiglio, nacque a Napoli nel 1678 (non nel 1670, come afferma il Giustiniani), secondo quanto si può dedurre [...] nel dicembre 1744.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Almo Collegio dei Dottori, fasci 38, 71; Ibid., Biografie de' magistrati de' vari tribunali dall'anno 1707 al 1740, ff. 119v, 120; L. A. Muratori, Raccolta delle vite e famiglie degli uomini ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] avvocato del Comune. Incaricato della revisione degli statuti municipali nel 1576, presentò la nuova redazione alla approvazione dei magistrati e dei cittadini il 22 sett. 1577.
Nel 1579 il padre Matteo decise di abbandonare San Ginesio in seguito ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...