ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] conto del parere di Assuero Tartufari, collega ed amico, che lo aveva consigliato in tal senso: "l'indipendenza di un magistrato di Cassazione è pari a quella di un professore. Nella sezione penale la fatica è pochissima. Gli altri vantaggi … li ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] 1615, nel corso delle quali non solo si proporranno specifiche riforme di leggi, ma anche di far sì che i vari magistrati e il doge stesso ritrovassero, nel recupero di certe tradizionali dignità formali, un incentivo pr sentire più altamente il loro ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] proseguisse poi, al tempo di Leone X, anche il dialogo, aggiungendo allora ad esso attente considerazioni sui doveri dei magistrati: egli, fatto da quel pontefice il 28 giugno 154 governatore di Roma succedendo a Bernardo Rossi vescovo di Treviso ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] nel 1577). Una tale stabile stratificazione di glosse potrebbe essere spiegata dall’uso, da parte di Pillio, del liber magistri di Piacentino, almeno per quanto riguarda i Tres Libri. Il rapporto è confermato dal proemio che Pillio antepose alla ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] , con l'arcivescovo di Milano Giovanni Visconti e con Bologna, Perugia, Siena e Firenze. Il 12 settembre fu estratto per il magistrato dei Dodici buonuomini, con inizio il 15 successivo. Il 29 ag. 1356 fu sorteggiato per l'ufficio di gonfaloniere di ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] Luna e Perollo, ma con esiti incerti. Ne risultò ostacolato il corso della giustizia e vanificata l’azione dei magistrati, come ebbe a denunziare all’imperatore Carlo V l’avvocato fiscale del tribunale della Regia Gran Corte Antonio Montalto, che ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] ed inaugurato il salone "già da Cosimo destinato e fabbricato a questo uso delle recitazioni" nel palazzo chiamato dei Magistrati, il D. dedica la prima parte della descrizione all'analisi meticolosa di quello che venne riconosciuto come il primo ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] a quelli più alti di governo, che il G. ricoprì a più riprese: andò a far parte prima del magistrato di Corsica, poi del magistrato dei Cambi. Nel 1633 fu eletto all'ufficio più importante sino ad allora ricoperto, quello di ammiraglio delle galere ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] veronese,Verona 1771) e propose con insistenza l'opera di prosciugamento delle paludi. Stimolò continuamente in questi anni i magistrati ai "beni inculti" e i deputati all'agricoltura con progetti di rinnovamenti e di migliorie; nel 1775 e 1776 ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] gen. G. C. per espellere i francesi dallo Stato romano: umiliato a S.M.I.R.A. ed alle altre potenze alleate dal Magistrato della città di Ripatransone nella Marca (Macerata 1799), Mem. delle imprese militari del signor G. C. Patrizio della città di ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...