BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] confermare i sospetti della popolazione e lasciare al B. più ampio spazio per riprendere i suoi maneggi intesi a impegnare i magistrati e la comunità locale ad aprire le porte al cardinal Maurizio.
Si trattava ora di convincere i principi a portarsi ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] della codificazione napoleonica, "fu al Magliano affidata la cura di esaminare tutti coloro che aspiravano alle cariche di Magistrati ed a seconda della loro abilità venivano da lui situati in nomina di Cancellieri circondariali e di Giudici di ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] in serbo, come si dice, un pero per la sete, facendosi dare... titolo, grado ed anzianità di presidente del magistrato di cassazione (4 dic. 1849): poi acconciò qualche suo affaruccio privato" (Profili parlamentari..., p. 58). La faccenda riguardava ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] ).
Su questo sfondo di difficoltà e di ripiegamenti si colloca l'opera principale del G., la Istoria delle leggi e magistrati del Regno di Napoli, modesta sul piano storiografico, ma fedele interprete delle posizioni di una parte consistente del ceto ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] dovettero nominare i prefetti per i nuovi dipartimenti veneti e si tenne conto di chi si era ben disimpegnato nella carica di magistrato civile, il F., che non era stato nemmeno consultato, si vide recapitare un decreto che in data 25 luglio 1806 lo ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] più significativo è appunto il C.:in quell'anno egli è deputato "ad utilia" ed è quindi fra i sedici magistrati che il 6 giugno consegnano formalmente la città al messo degli Asburgo.
Poco dopo i Sedici debbono organizzare la resistenza contro ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Ciprocci), Demetrio
Calogero Farinella
Nacque a Genova da Tommaso, del ramo Giustiniani Ciprocci, che vantava molti interessi commerciali nella colonia genovese di Chio, e da [...] a favore degli ordini popolari le modalità di distribuzione degli uffici.
Quando, il 22 ottobre, il Cleves impose ai magistrati genovesi, integrati dal G. e dagli altri due ambasciatori della missione ad Asti, la consegna alle truppe francesi della ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] le fontane, i pozzi, le fortificazioni, i giochi, la giustizia, l'annona, le strade, i podestà e gli altri magistrati. Non mancano annotazioni e documenti relativi ai vari capitoli di spesa ed ai vari oggetti dell'attività legislativa, alle famiglie ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] decisamente oligarchico. Il 13 luglio, nella sala vecchia del Consiglio, alla presenza degli Ottanta, dei maggiori magistrati e di numerosi cittadini, prendeva la parola durante l'assemblea insistendo sul difficile momento politico che attraversava ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] di terra fra Napoli e Capua, stabilendo pure che, in caso di vertenze, i Napoletani fossero giudicati da magistrati longobardi ma secondo il diritto romano, e viceversa: il patto anticipa quindi, nella sostanza, le successive pactiones siglate ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...