Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] stretto tra il governante prescelto e il popolo nel suo insieme. Pertanto, il popolo nel suo insieme (e non soltanto i magistrati inferiori che agivano in suo nome) aveva il diritto di "scrollarsi di dosso" l'autorità di un governo ogniqualvolta lo ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] del Cambio" nel 1398, "primo gonfaloniere" nel 1402, "priore del Magistrato per l'Arte del Cambio" nel 1408, podestà di Gubbio nel 1412 suoi presidi, proprio in quei giorni il magistrato perugino inviava nuovamente Andrea di Nicola Barigiani a ...
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Organizzazione e uffici giudiziari. Organizzazione e osservatori
Gianfranco Gilardi
Organizzazione e uffici giudiziariOrganizzazione e osservatori
Il buon funzionamento del processo non dipende soltanto [...] per l’organizzazione della giustizia sia per la valutazione della professionalità, per tutti gli operatori e non soltanto per i magistrati. Esse inoltre, in quanto legittimate dal miglioramento del servizio che siano capaci di produrre, ed in quanto ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] comunque primarius, prese anche il posto di consulente del Consiglio di Norimberga che era stato di P. Wesenbeck.
I magistrati di Norimberga furono così contenti del suo nuovo ufficio che presto gli aumentarono lo stipendio a 500 fiorini. In quanto ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] 21 aprile 1903, dal cui matrimonio nel 1927 nacque Giovanni.
Dopo aver vinto il concorso – davanti ad altri futuri importanti magistrati (Nino Papaldo, Carlo Bozzi e Michele La Torre) – entrò come referendario al Consiglio di Stato nel 1930. Qui si ...
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STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] deputati; al funzionamento delle due camere; alla nomina e alle funzione dei ministri; all'ordine giudiziario e alle garanzie dei magistrati. L'atto termina con due titoli di norme generali e di norme transitorie. Come si vede, la partizione riassume ...
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MERCANZIA
Gino Luzzatto
. Nella storia delle corporazioni medievali occupa una posizione particolare: i negotiatores o mercatores compaiono organizzati in forma corporativa molto tempo prima degli [...] far risalire ad origine corporativistica. È il comune stesso che esercita anche questa giurisdizione delegandola a uno o più magistrati speciali: a Venezia, ad es., il numero delle magistrature a cui sono deferite le materie commerciali si sviluppa ...
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Atti con i quali gli imperatori romani dettavano norme nuove, modificando così l’ordinamento vigente; furono dette anche leges, in età tardo-antica, allorché per la scomparsa delle leggi popolari ed essendo [...] , i rescripta, pareri dati ai privati su questioni giuridiche, e le epistulae, pareri dati a funzionari e magistrati.
In epoca postclassica sorsero nuove tipologie di c., quali le pragmaticae sanctiones, utilizzate anche al fine di trasmettere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] quantitativi, dal momento che i giuristi – nelle diverse componenti costituite dai docenti universitari, dagli avvocati e dai magistrati – furono la categoria più rappresentata nei banchi dell’Assemblea. Ma anche in termini qualitativi, per la ...
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ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] E. fu infatti fra i lettori dello Studio nativi di Perugia che, il 26 dic. 1411, accettarono la sospensione delle paghe decisa dai magistrati cittadini il 18 dello stesso mese (Bini, I, 2, pp. 271 s.). Quattro anni dopo figura come legato "pro arduis ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...