BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] ", voluti dal Montesquieu, non già fondandoli "in un ceto ozioso et apparente", ma nella classe dei ministri e dei magistrati, depositari delle leggi.
Notevole fu la risonanza che ebbe il Saggio nella società colta, non solo italiana, che scorgeva ...
Leggi Tutto
Forma di decentramento burocratico di origine anglosassone in cui gli organi di vertice di una struttura organizzativa vengono formati attraverso la partecipazione della collettività, attribuendo a essa [...] e sanzioni disciplinari. Si tratta però di una forma di autogoverno parziale, in quanto l’organo è composto solo per i 2/3 da magistrati eletti dagli appartenenti alla categoria, mentre la parte restante viene eletta dal parlamento in seduta comune. ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] e la Zelanda si possono comportare in materia religiosa come credono meglio; le altre regioni prenderanno le misure che i loro magistrati giudicheranno opportune.
L'Unione di Utrecht non fu la fine della pacificazione di Gand e non fu un atto di ...
Leggi Tutto
Processo penale
Giovanni Masi
(XXVIII, p. 282; App. III, ii, p. 491; IV, iii, p. 59; V, iv, p. 281)
Le difficoltà del nuovo codice
L'introduzione nel sistema processuale penale italiano di un modello [...] di revisione del processo (l. 23 nov. 1998 nr. 405), le nuove disposizioni in tema di competenza per i procedimenti riguardanti i magistrati (l. 2 dic. 1998 nr. 420, che ha in particolare modificato la norma dell'art. 11 c.p.p. individuando sulla ...
Leggi Tutto
La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] esercitò la commendatio dapprima intervenendo ai comizî; ma dall'8 d. C. per iscritto. Trasferite le elezioni dei magistrati dal popolo al senato, a questo il principe rivolgeva la sua commendatio, di solito per iscritto. Il principe raccomandava ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] simile. Uno dei primi provvedimenti da lui presi, il 22 maggio 1876, fu il trasferimento di una ventina di alti magistrati (per lo più pubblici ministeri), tra i quali spiccavano i nomi dei procuratori generali della Cassazione A. De Foresta, figlio ...
Leggi Tutto
Simonetta Matone
Paolo Ravaglioli
Delinquenza minorile
Cani perduti senza collare
Esiste un allarme criminalità minorile?
di Simonetta Matone
29 aprile
A Modena l’autorità giudiziaria dispone la misura [...] , il d.p.R. 488/88 conferma la soluzione adottata dal legislatore del 1956, configurando una corte formata da due magistrati ordinari e due giudici onorari, un uomo e una donna, esperti di pedagogia, psichiatria o antropologia criminale. Viene in tal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] , 4° vol., t. 1, cit., pp. 44-45), «persona ibrida quant’è ibrido il sistema misto, un poco parte e un po’ magistrato, un po’ soggetto all’azione del governo e un po’ indipendente» (L. Lucchini, Elementi di procedura penale, 1895, p. 215).
Sondaggi ...
Leggi Tutto
Felice Pier Carlo Iovino
Abstract
Si esamina la struttura del procedimento di sorveglianza ‒ come disciplinato dagli artt. 678 e 666 c.p.p., approvato con d. P.R. 22.9.1988, n. 447 ‒ applicabile, con [...] a meno di disposizione diversa del giudice (art. 666, co. 7, c.p.p), è impugnabile per cassazione dal magistrato del pubblico ministero, dall’interessato e dal difensore, nonché dal tutore e dal curatore, anche provvisorio dell’internato. Avverso ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] , lo spessore filosofico e l’impegno civile di un’antica tradizione giuridica. Giudici contadini. I grandi scioperi agrari…, in I magistrati italiani dall’Unità al fascismo…, a cura di P. Saraceno, Roma 1988, pp. 147-152, 156-158; C. Vano, “Edifizio ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...