CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] (che ebbe attribuzioni assai estese, benché rimanesse sempre soltanto un organo consultivo), nella quale entrarono, oltre i principali magistrati e funzionari, P. F. Rinuccini, il Ridolfi e il Capponi. In questi mesi, il C., pur conservando la ...
Leggi Tutto
LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] R. Accademia d'Italia; Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero di Grazia e Giustizia, Uff. superiore del personale, ff. personali dei magistrati, I vers., b. 215, f. 36.630: V. L.; Ibid., Museo centr. del Risorgimento, Carte Mancini, bb. 753, n. 5 ...
Leggi Tutto
PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] , VIII (1979), 1, pp. 190-198; G. D’Agostini, P. C., in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), a cura di G. Melis, Milano 2006, pp. 972-979; G. Tosatti, Storia del Ministero dell’Interno. Dall’unità alla ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] del M. di due citazioni nei suoi Fondamenti della filosofia del diritto.
Il M. proseguiva intanto la carriera di magistrato: nominato giudice nel 1911, assegnato alla 3ª categoria nel 1913, promosso alla 2ª categoria nel 1915, nominato sostituto ...
Leggi Tutto
CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] state qui completate e in parte rettificate con i dati contenuti nell'Archivio di Stato di Napoli, Ministero Grazia e Giustizia, Magistrati, fascicolo 435, Ulloa Pietro:ivi è confermata la data di nascita riferita da C. De Cesare, Della vita e delle ...
Leggi Tutto
libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] ai medici, in ordine all’interruzione di gravidanza, ma non, rispetto a quest’ultima, con riferimento ai magistrati.
L. sindacale
Facoltà o diritto di costituire associazioni sindacali, con la possibilità per il cittadino di potervi aderire ...
Leggi Tutto
Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] la quale configurò come titolo d'un nuovo crimen, il crimen vis, alcuni atti di coercizione esercitati sulle persone di magistrati o di senatori; il porto d'arma nei luoghi pubblici a fine d'intimidazione; la partecipazione ad aggruppamenti sediziosi ...
Leggi Tutto
L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] d.P.R. 4 marzo 1976, n. 328, la cui azione potrà avere benefici effetti. È composto da alti funzionari e magistrati amministrativi, nonché da rappresentanti dei pubblici dipendenti e ha funzioni di consulenza generale nelle questioni comuni a tutti i ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] prodigo d'inediti, come il più ricco di sorprese (13). E felice scoperta, tra il materiale destinato allo scarto del magistrato delle acque, quella, del luglio 1746, di Tommaso Temanza, del Codice del piozego (14), che tanto informa sull'antica ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] unicamente in essi dal Sovrano e avrebbe risieduto in loro, non per autorità originaria, ma come negli altri magistrati dello Stato, nella cui classe comprendonsi le loro sacre persone"; ed era indubitabile che "tali facoltà inalienabilmente ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...