FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] le doti del F. e lo nominò il 24 dic. 1724 segretario del Collaterale: un incarico, questo, che immetteva il giovane magistrato in uno dei posti chiave dell'amministrazione dello Stato, in un momento in cui questa si trovava al centro di un durissimo ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] di Aftonio e di Ermogene Giovanni Doxapatres, il filosofo allievo di Giovanni Italo, Michele Doxapatres, e diversi alti magistrati e pubblici funzionari imperiali di questo nome. Non è possibile quindi stabilire se il D. fosse nato suddito normanno ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] la recens. a quest'ultimo di R. Aiello, in Boll. del Centro di studi vichiani, IV (1974), pp. 197, 201. L'attività di magistrato del C. è ampiamente documen. dai fondi dell'Archivio di Stato di Napoli, e in particolare: Sacro Regio Consiglio, Liber ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] per rappresentanza dei popoli» (ibid., c. 951).
Tali idee si riflettevano, poi, anche nella sua concezione della figura del magistrato come responsabile davanti al solo re, che si rileva in alcune proposte di legge avanzate durante la sua attività di ...
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CORSETTO, Ottavio
Grazia Fallico
Nacque a Palermo nel 1538 da Giacomo, appartenente a una famiglia originaria di Noto e già illustre per nobiltà di toga (anche il nonno Antonio era stato un famoso giurista). [...] nel contrarre rapporti finanziari con la Corte, egli non compare mai, se non nella veste relativa alla sua attività ufficiale di magistrato. E in quei pochi casi nei quali lo si incontra, il C. compare come acquirente di rendite della Corte già da ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] P.E. Imbriani, e frequentò lo studio di F.P. Ruggiero, che lo iniziò alla pratica forense. Alla carriera di magistrato mostrò di preferire sin da giovane quella dell'insegnamento e, conseguita la laurea di dottore in diritto con dispensa dagli esami ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] al costo della giustizia, come ad esempio nel primo presidente della Cassazione romana Mortara (e nella sua riforma) e nei magistrati che a lui si riferivano (talvolta non chiusi ai ferinenti germanici, come il D'Amelio). Così il modello austriaco ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] Sordi, Storia del diritto amministrativo, Roma-Bari 2001, p. 351; Il Consiglio di Stato nella storia d'Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), a cura di G. Melis, Milano 2006, I, pp. 247-253; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, s ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] Andreotti, Altri cento nonni della Repubblica, Milano 2003, pp. 148-149; Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei magistrati (1861-1948), a cura di G. Melis, II, Milano 2006, pp. 2001-2011 (a cui si rimanda per la bibliografia su ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] da snellire il lavoro della corte d'assise di Mogadiscio.
Rientrato in Italia nel 1959, concluse la sua attività di magistrato come presidente della corte d'appello di Cagliari, funzione che lasciò nel maggio 1965 per il sopraggiungere dei limiti di ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...