BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] è di udire la parola di Dio, non saranno eglino per quella stessa ammaestrati a rendere ogni honore et ogni obedienza al Magistrato? E ciò non sarà egli un mezzo eccellente per ritenere i soggetti nella lealtà e nella fede, che essi deono havere ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] a firma dell'E. per quel periodo si segnalano l'Istruzione per tutte le singole Comunità dello Stato ecclesiastico, loro governatori, magistrati e sindaci, in data 2 ott. 1800, e il Censimento dei censi, e debiti delle Comunità, e modalità da seguire ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] superiore civiltà decisamente aliena da ogni condizionamento religioso ("tutte queste religioni dipendevano da gli huomini e da i magistrati..., congiungendo inseparabilmente la religione con le cose temporali e co i loro appetiti terreni", p. 9) e ...
Leggi Tutto
BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] Pietro de Albinea. Essi giunsero a Parma e si stabilirono in Borgo Santa Cristina. Nel corso delle loro trattative con i magistrati del Comune di Parma, i tre ambasciatori, venuti a conoscenza di quanto si diceva a proposito di B., lo mandarono a ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] poteri al governatore di Torino I. Thaon di Revel di Pralungo, e questi non istituì una delegazione di militari e magistrati per esaminare i delitti commessi nel corso dei moti di marzo: in quel clima ìnquisitorio venne anche il turno della pastorale ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] con i proventi ricavati dalla diocesi. Tuttavia il suo energico temperamento lo condusse talvolta in netta antitesi con i magistrati veneziani - nel 1638 gli fu addirittura inibito di presentarsi in Collegio e al cospetto del doge senza esplicita ...
Leggi Tutto
LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] , in cinque sedute. Continuò a sostenere le proprie posizioni, rifiutando le domande degli inquisitori e rivolgendosi solo ai magistrati laici del tribunale (i Savi all'eresia). Alle consuete affermazioni sul primato delle Scritture, sui santi, sul ...
Leggi Tutto
CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] la campagna organizzata in difesa del C., nonostante il severo controllo statale, dimostrò l'esistenza di professori, magistrati e giuristi che continuavano a lottare per la salvaguardia dei diritti dello Stato.
Una lettera conservata all'Archivio ...
Leggi Tutto
DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] a Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. V, 68 (= 4899): Risposte e opinioni date alle ricerche dei magistrati veneti in materie ecclesiastiche; cl. V, 87 (= 5822): Scritture e carte spettanti alle controversie delle cattedrali di Udine e di ...
Leggi Tutto
ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] fimerale fu celebrato con grande concorso di popolo, con la partecipazione dei vescovo, di tutto il clero e dei massimi magistrati fulginati.
Numerose furono le seguaci della beata A., la cui direzione spettava in teoria ai frati osservanti; ma in ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...