CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] da Siena. Il provvedimento sortì il risultato contrario: la rivolta si fece aperta e generale, tanto che i magistrati senesi dichiararono decadute ben centodiciotto signorie, perché detenute da personalità o famiglie di parte ghibellina: tra di esse ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] le doti del F. e lo nominò il 24 dic. 1724 segretario del Collaterale: un incarico, questo, che immetteva il giovane magistrato in uno dei posti chiave dell'amministrazione dello Stato, in un momento in cui questa si trovava al centro di un durissimo ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] Tesoreria di Alfonso I (1446-1448), Napoli 1964, p. 59; Quaternus salis civitatis Lucerie (1449-1450). Quaternus Rationis Petri Dorta R. Magistri Secreti (1451-52). El registro de le polise de lu sale de... (1456-57), a cura di B. Mazzoleni, ibid., V ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] per rappresentanza dei popoli» (ibid., c. 951).
Tali idee si riflettevano, poi, anche nella sua concezione della figura del magistrato come responsabile davanti al solo re, che si rileva in alcune proposte di legge avanzate durante la sua attività di ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] alle truppe al soldo del suocero Ugolino, impose una ratifica formale del proprio dominio da parte degli stessi magistrati cittadini, i quali, non volendo dapprima accondiscendere, vi furono poi costretti con la forza e lo nominarono ufficialmente ...
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CAPPONI, Piero
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze il 19 maggio 1504 da Niccolò e da Alessandra di Filippo Strozzi. La grande personalità del padre, gonfaloniere, e quella dell'ancor più celebre nonno, Piero, [...] timoroso di peggiorare la situazione del padre, preferì comparire insieme a lui davanti agli Ottanta ed ai principali magistrati. Si difesero vicendevolmente con grande fierezza e dimostrarono la loro innocenza. Furono quindi rilasciati, a patto però ...
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BOLDÙ, Giacomo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 nov. 1689, terzogenito di Angiolo e Pierina Pesenti. Della sua giovinezza c'è rimasta solo la Oratio in funereIoannis Baptistae S.R.E.cardinalis Zeni, [...] . Questa insostenibile situazione e le voci, levatesi sempre più forti negli ultimi anni, di gravi abusi da parte dei magistrati, indussero il Senato a richiamare in vigore l'uso di far visitare il territorio da tre sindaci inquisitori, che vennero ...
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Tangentopoli
Donatella della Porta
Tangentopoli è un termine usato in Italia dal 1992 per definire un sistema diffuso di corruzione politica. Inizialmente è stata Milano, considerata la capitale morale [...] in legge, mentre si aprì un conflitto tra potere giudiziario e potere politico con interventi legislativi che le organizzazioni dei magistrati consideravano lesivi della loro indipendenza.
Al di là del caso italiano, la scoperta di t. ha avuto vasta ...
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WILSON, James
Henry Furst
Giurista e statista americano, firmatario della Dichiarazione d'indipendenza; nacque in Scozia, a Carskerdo presso St Andrews, il 14 settembre 1742. Studiò nelle grandi università [...] Settentrionale) il 21 agosto 1798. Soltanto dopo un secolo si cominciò a tributargli gli onori meritati. Allora sommi magistrati e capi dello stato invocarono il suo nome, compreso l'inglese Bryce, il miglior conoscitore straniero di cose americane ...
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VALIANI, Leo
Giovanni Gay
Storico e uomo politico, nato a Fiume il 9 febbraio 1909. Il suo cognome originario è Weiczen. Aderì giovanissimo al Partito comunista e, nonostante alcune perplessità connesse [...] , si batté strenuamente dalle colonne del Corriere della Sera contro il terrorismo e contro tutti coloro, politici e magistrati, che a suo vedere indulgevano a un eccessivo ''garantismo''.
Come storico, V. ha fornito contributi importanti allo studio ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...