Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] questo considerevole libello ricorda l’insistenza di Cranmer nel sostenere che il clero dovrebbe sottostare all’autorità dei magistrati, e che «la vocazione, l’elezione, e la consacrazione con l’imposizione delle mani sono strumenti meramente umani ...
Leggi Tutto
Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] , El Salvador, Repubblica Dominicana, Messico, per non parlare della Colombia, donne, sindacalisti, oppositori, giornalisti, preti, magistrati, sindaci, dirigenti della società civile continuano a essere assassinati. A questo si aggiungono, in questi ...
Leggi Tutto
Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] pretorio per l’Africa, nel caso in cui continuasse a essere il bersaglio dei suoi avversari, affinché i due alti magistrati «li distolgano dall’errore come ha ordinato loro di fare»25. Quest’ultima puntualizzazione è capitale, perché testimonia da un ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] civile, il contrasto alla criminalità organizzata, la cui escalation ha raggiunto l'acme nel 1992 con le uccisioni dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
È un dato confortante, che produce partecipazione e fiducia, anche se il tasso ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] . una lettera di benvenuto. L'umanista Gian Jacopo Cane scrisse per l'occasione un poema di elogio per i due magistrati.
Alla fine di questo incarico fu inviato (ottobre 1468) nei territori lombardi come provveditore, per controllare le attività e le ...
Leggi Tutto
Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] uno dei compiti più ardui della missione di pace. Nei dieci anni precedenti il conflitto, gran parte dei magistrati e degli impiegati dei tribunali kosovari era stata destituita dall'incarico. L'UNMIK ha così nominato circa trecento procuratori ...
Leggi Tutto
Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] , Annales Placentini, a cura di O. Holder-Egger, in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum, XXIII, 1901.
Magistri Tolosani Chronicon Faventinum, a cura di G. Rossini, in R.I.S.2, XXVIII, 1, 1936-1939.
Salimbene de Adam, Cronica ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] : "questo è stato uso del padre" e ora F. "fa il medesimo" lasciando le "cose civili" alle "vie ordinarie de' magistrati" - tutti "confidenti e dependenti" da lui e tali per sua "nominazione" - mentre "le criminali" comportanti l'"utile grande" delle ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] tanto da integrare gli statuti ("que deficientibus statutis vicem ipsorum habere noscuntur"), si proponeva di fornire ai magistrati e ai notai veneziani un manuale per ovviare alla scarsa conoscenza della giurisprudenza formatasi intorno alle leggi ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] amministrativa si fa vieppiù slegata ed episodica. L'Acton entra direttamente in corrispondenza con funzionari e magistrati delle province scavalcando il viceré. Presto incominceranno le rappresaglie da parte delle magistrature e conventicole locali ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...