GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] , II, Catania 1987, p. 384. Inoltre V. Spreti, Enc. stor.-nobiliare italiana, III, p. 546. Per le tappe della carriera prefettizia, M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1989, ad indicem. ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] la propria influenza sul Senato e obbligare una parte della nobiltà romana ad accettare il diritto papale all'elezione del supremo magistrato capitolino.
Dell'attività svolta dal D. come senatore di Roma tra l'ottobre del 1213 e l'ottobre del 1214 ci ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] proprio apprezzamento per l'opera da lui svolta, il 12 ott. 1601, Filippo III lo nominava questore di cappa corta del magistrato delle Entrate straordinarie e, pochi mesi dopo, gli concedeva una pensione annua di 400 scudi.
In quel momento gli sforzi ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] 107 s., 112 s.; I. Scovazzi-F. Noberasco, Storia di Savona, II, Savona 1927, p. 215; V. Poggi, Cronotassi dei principali magistrati che ressero e amministrarono il Comune di Savona, in Atti della Soc. savonese di storia patria, XVI (1934), p. 79; P ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] , Torino 1994, pp. 230, 234, 237; Chi è? Diz. degli Italiani d'oggi, 1931, p. 344; V. Spreti, Enc. storico-nobiliare italiana, III, p. 371; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d'Italia, ad indicem. ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] , p. 511; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, II, Milano 1940, s.v.; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1989, ad indicem.
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] , XIII (1972), p. 219 n. 11; Id., Una canterina... La Giorgina, ibid., XVI (1975), pp. 160-180 passim;G. Carra, Il magistrato camerale di Mantova, in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, n. s., XLII (1974), pp. 105, 121; S. Davari, Notizie ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] . una lettera di benvenuto. L'umanista Gian Jacopo Cane scrisse per l'occasione un poema di elogio per i due magistrati.
Alla fine di questo incarico fu inviato (ottobre 1468) nei territori lombardi come provveditore, per controllare le attività e le ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] : "questo è stato uso del padre" e ora F. "fa il medesimo" lasciando le "cose civili" alle "vie ordinarie de' magistrati" - tutti "confidenti e dependenti" da lui e tali per sua "nominazione" - mentre "le criminali" comportanti l'"utile grande" delle ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] tanto da integrare gli statuti ("que deficientibus statutis vicem ipsorum habere noscuntur"), si proponeva di fornire ai magistrati e ai notai veneziani un manuale per ovviare alla scarsa conoscenza della giurisprudenza formatasi intorno alle leggi ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...