comacini (o comàcini, o commàcini), maestri Maestranze edili e scalpellini abili nel taglio e nell'uso della pietra e del laterizio, riuniti in associazioni corporative, originari della zona di Como, da [...] cui molto probabilmente deriva il nome. I m.c., di cui si hanno testimonianze dal 7° sec., contribuirono alla creazione e alla diffusione dell'architettura romanica in Italia e in Europa; la loro eredità ...
Leggi Tutto
Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] e di gruppi di artefici che, in qualche luogo, hanno conservato il vincolo professionale (tra i più famosi i magistricomacini). Nell’età comunale l’e. ha un risveglio per il ricostituirsi delle corporazioni artigiane e per la generale ripresa delle ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] tradizione locale - evidente soprattutto per quanto concerne le tecniche costruttive e testimoniata anche dalla presenza dei magistricomacini, il ceto artigiano di nazionalità romana per il quale l'editto di Rotari stabiliva le tariffe circa ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Convegno internazionale, Certosa di Firenze 1974" (Bibliotheca Cisterciensis, 6), Roma 1975, pp. 281-303; N. Cecini, I magistricomacini nel Montefeltro dal XIII al XV secolo, Studi montefeltrani 4, 1976, pp. 45-56; A. Cherubini, Arte medievale nella ...
Leggi Tutto
COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] Fasola, 1977; Chierici, 1978; Belloni, Zecchinelli, 1987; Della Torre, 1987).La chiesa di S. Abbondio, capolavoro dei magistricomacini, venne riedificata unitariamente dai Benedettini tra il 1013 e il 1095 sopra la primitiva basilica dei Ss. Pietro ...
Leggi Tutto
GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] p. 11; Il Regno delle Due Sicilie descritto e illustrato, Napoli 1853, p. 153; L. Fiocca, L'arte lombarda e i sedicenti magistricomacini nella città di Castel di Sangro, in Rivista abruzzese, XII (1897), p. 370; Id., L'arte lombarda. La chiesa di S ...
Leggi Tutto
CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] com'è noto, l'esistenza e l'organizzazione giuridica delle maestranze comacine (MGH. Font. iur. Germ., II, 1869, pp. 29 capitoli 144 e 145 di Rotari ed il rapporto tra Como ed i 'Magistri commacini', in id., L'età longobarda, IV, Milano 1968; L. Gori ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] the End of the Twelfth Century, Princeton 1938; G.P. Bognetti, I magistri Antelami e la valle d'Intelvi, Periodico storico comense, n.s., 2, 9, 1942, pp. 103-147; L. Gambara, Dai Maestri Comacini ai Maestri Antelami, Aurea Parma 26, 1942, pp. 39-41; ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] medievale, dove è possibile l'individuazione di alcuni magistri, inseriti in un comune progetto, e ponendosi in 1976, pp. 232-237; W. Montorsi, La torre della Ghirlandina. Comacini e Campionesi a Modena, Modena 1976; G. Pistoni, Il palazzo ...
Leggi Tutto
BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] 1, 1938-1939, pp.560-566; M. Salmi, Maestri comacini e maestri lombardi, Palladio 3, 1939, pp.49-62; C Nicola Pisano architetto e scultore, Pisa 1987, pp. 29, 43-56; id., "Magistra Latinitas" Da Biduino a Nicola Pisano, CrArte 53, 1988, 17, pp. 72-77 ...
Leggi Tutto