QUICHILINO da Spello
Fulvio Delle Donne
QUICHILINO da Spello (Bichilinus, Quichilinus, Quilichinus). – Le oscillazioni della forma con cui ne è trasmesso il nome rendono, già di per sé, evidenti i problemi [...] a Padova ai primi del Trecento e fu più tardi notaio del comune; e la salutatio indirizzata all’«Aristotilico viro magistro P. non solum conventato in trivio, sed et naturalis philosophie lucidato doctrinis» potrebbe, poi, forse, riferirsi a Pietro d ...
Leggi Tutto
CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] di S. Pietro (Frey, 1910, p. 83) e il 1° apr. 1529 un mandato di 5 ducati d'oro è destinato al magistro Francesco de Sangallo "ratione suorum salariorum de mense aprilis 1527" (Roma, Arch. della Fabbrica di S. Pietro, I piano, serie Armadi, vol ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Cavalicco (da Cividale)
Marino Zabbia
Di G. non si conoscono né l'anno di nascita né il nome dei genitori. Nella documentazione notarile cividalese, dove il cronista appare di frequente tra [...] Giuliano sono menzionati tra i testimoni, si rivela il legame di parentela tra i due: "presentibus dominis magistro Iuliano thesaurario et presbitero Iuliano eius nepote canonicis" (Cividale del Friuli, Museo archeologico nazionale, Pergamene, IX. 72 ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] di Tiro, tradotto in italiano da P. Rognoni nel 1492: "In Milano, […] per piacer del popolo stampata per Magistro Cassano de' Mantegatii de la Cablanica de' Visconti" (cfr. IGI, 760; Vichi Santovito).
Nel panorama della tipografia quattrocentesca ...
Leggi Tutto
PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] per la durata di tre anni, a decorrere dal marzo appena trascorso, a compiere «quecunque possibilis sibi inposita ab ipso magistro Francisco circa dictam artem et exercitium pingendi» in cambio di vitto, alloggio e vestiti (Lazzarini, 1908, ed. anast ...
Leggi Tutto
GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] sollecitato dal superiore, G. scrisse una breve nota sulla cometa, l'Opusculum dominicani anonymi cuiusdam, magistro Iohanni [de Vercellis] O. P. dicatum, "ad indagandam altitudinem cuiuslibet stelle nove […], specialiter […] de altitudine ...
Leggi Tutto
CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] in Terra di Bari, e procurargli una certa agiatezza, se un - altro documento, del 16 apr. 1615, ci presenta il "magistro pittore Alonso de Corduba" che, ancora dimorante in Bitonto, locava case nella stessa città (Castellano, 1970). L'attività dell ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] B. è nominato esecutore testamentario del conterraneo Giovanni da Modena, prebendato della cattedrale di Treviso. Consimili funzioni il "magistro Thomasio pictore de Mutina" svolgeva il 17 marzo 1354, al palazzo vescovile. A Treviso l'artista rimase ...
Leggi Tutto
GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] (c. 105r). È interessante il fatto che al termine della questio (c. 105r: "Explicit questio quedam disputata de mixtione elementorum a magistro de Cingulo"), è trascritta di seguito, a mo' di complemento del testo di G., la q. 5 del quodlibet III di ...
Leggi Tutto
BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] Pantaleone già citato (Paoletti, 1893, pp. 40 s.). Recentemente (Gallo, 1961-1962) è stato identificato con il B. il "Magistro Bartholomeo" cui erano affidati il portale della chiesa di SS. Giovanni e Paolo (1458-59; ma vedi anche Zava Boccazzi) e ...
Leggi Tutto
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...