COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] sul frontespizio di ciascuna sempre specificata la sua qualifica di "Collegiatae Ecclesiae Sancti Blasii Terrae Conti musices magistro (vel praefecto)"; nell'ordine esse sono: Officium Beatae Mariae Virginis, quod dominicis aliisque diebus festis a ...
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Nacque in Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro, numismatico e letterato, e da Caterina Conti di Castrocaro. Dotato d'ingegno fervidissimo e precocissimo, compiuti i consueti studî di lettere [...] intravvedere la meta di restituire all'organismo della storia la sua spina dorsale, con la ricollocazione a posto dei grandi magistrati secondo il tempo e con tutte le notizie della loro carriera e delle loro famiglie. Il suo disegno fu insomma ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] del 16 apr. 1490 (Malaguzzi Valeri, 1902), dal quale si apprende che Ludovico il Moro voleva far restaurare a Roma da "un magistro da Roma" un Bacco antico, onde mandarlo in dono al re di Francia sotto scorta di Caradosso Foppa: considerando la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Duecento, per impulso determinante degli ordini mendicanti, si diffonde un [...] Deo vòle empazzire,
en Parisi non se vide
cusì granne filosafia.
Chi pro Cristo va empazzato,
pare afflitto e tribulato,
ma el è magistro conventato
en natura e ’n teologia.
Chi pro Cristo ne va pazzo,
a la gente sì par matto;
chi non à provato el ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
Franco Lucio Schiavetto
Non abbiamo notizie sulla sua famiglia e ci sono ignote sia la data di nascita sia quella di morte. Era originario quasi sicuramente di Piadena, [...] che lo riguarda: infatti il 14 maggio del 1272 vende, e consegna, quindi non a scopo di copia, a tale "Iohanni magistro de Montepesulano" un "codicem de Lectura nova in cartis edinis et pecorinis cum apparatu domini Acursij" al prezzo di 30 lire ...
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. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] vi era preposto l'Amadeo, che, per la fronte verso S. Maria Beltrade, doveva seguire le prescrizioni di "magistro Donato de Urbino dicto Bramante"; questi altrove è detto "inzignero deputato"; nei riguardi dell'ornamento plastico la collaborazione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ultimo Agostino: la grazia, il potere e le due citta
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte a un mondo che sembra [...] non accetta.
Ha sempre ammesso l’idea di un’azione di Dio sull’uomo: quando ne parla, come nel De magistro, in termini di illuminazione interiore, sembra sviluppare un discorso sulle categorie della conoscenza; quando invece ne parla nel contesto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Agostino di Ippona
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un percorso di ricerca sempre aperto che si sviluppa in un approfondimento [...] .
Agostino ha sempre ammesso l’idea di un’azione di Dio sull’uomo: quando ne parla, come nel De magistro, in termini di illuminazione interiore, sembra sviluppare un discorso sulle categorie della conoscenza; quando invece ne parla nel contesto ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] , sale, mezadi, soffittadi, et similmente in ogni luogo de ditta casa, et portati in chiesa alli Scapucini de Padova per lui magistro Andrea fatti». Per l’esecuzione di quelle opere, il M. era creditore di 25 lire, ma pretendeva ancora 4 ducati per ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] Roma, S. Oliva a Cori, S. Maria dell’Orto a Velletri e S. Maria a Genazzano. Parallelamente, con la nomina «pro magistro seniori» allo Studium di Roma nel giugno del 1467, si rafforzava il suo prestigio culturale e accademico.
Negli stessi anni prese ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...