MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] Consiglio del Popolo di Firenze deliberasse il pagamento di 60 fiorini d'oro a Gabriello da Piacenza, familiare del M., "magistro obsidum", per le spese del loro mantenimento (14 maggio 1321).
Nell'ottobre 1321 il M. nominò Boninsegna, cappellano del ...
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COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] sancte Marie Consolationis extra muros Tuderti" (Zänker, 1974, nota 15 a p. 605).
Che C., così come gli altri "magistri" e architetti che si sono succeduti nel cantiere della Consolazione, abbia modificato l'idea iniziale - e in definitiva quindi ...
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PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] invio di un rettore romano a lui pienamente gradito, ottenendo in tal modo lo scopo di porre a capo della città un magistrato di sua fiducia, senza che ciò si configurasse come l’imposizione di un governatore di nomina papale.
Come rettore di Orvieto ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] una nuova edizione del commento "super quatuor Sententiarum libros" di John Baconthorp (descritta da B. F. M. Xiberta, De magistro Ióhanne Baconthorp, o. Carm., in Analecta Ordinis Carmelitarum, VI [19271, pp. 54 s.).
La severità degli studi e delle ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] di pagamento emessa il 23 dic. 1501 dalla Tesoreria papale con la seguente causale: "pro iudicando et conspiciendo opere magistri Alberti de Placentia per eum facto circa fontem in platea sancti Petri" (Rossi, 1877). Appositamente chiamato a Roma da ...
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COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] ms. II, 21.000: Series chronol. admodum rev. Patrum qui magisterio Studii functi sunt..., cc.15, 20; G. Catalani, De magistro sacri Palatii apostolici libri duo, Romae 1751, pp. 132 s.; A. Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des freres ...
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CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] Touron, Histoire des hommes illustres de l'Ordre de Saint-Dominique, V, Paris 1748, pp. 364-73;I. Catalanus, De Magistro Sacri Palatii Apostolici libri duo, Romae 1751, pp. 169-74;P. Th. Masetti, Monumenta et Antiquitates veteris disciplinae Ordinis ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] impegnato nel duomo di Orvieto, andò a Roma "cum modellis faciei Ecclesie [la facciata del duomo] pro accipiendo consilium cum magistro Antonio Sangallo" (L. Fumi, Il duomo di Orvieto, Roma 1891, p. 101). Così pure, a seguito del crollo, nell'ottobre ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] . 1459, Ludovico Gonzaga richiese allo Sforza di concedere il permesso di recarsi a Mantova per qualche giorno a "magistro Aristotele che move le torre" (Carpeggiani, 1976, p. 84), affinché potesse suggerire se fosse meglio raddrizzare o demolire ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] in dieci capitoli. In essa, che termina con un panegirico di Paolo V, l'autore, dopo aver elencato i magistrati romani preposti all'ufficio dell'Annona, suggerisce una serie di provvedimenti pratici atti ad assolvere lodevolmente a questo ufficio ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...