CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] fra il 1396 e il 1460, di un Paolino da Conigo e del figlio di questo, Ambrogio, che svolgevano attività di "magistro a lignamine" o di "picator, intaliator lapidum". Si può notare, anche, che fra Paolino e C. intercorsero rapporti di lavoro (ibid ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] di S. Pietro (Frey, 1910, p. 83) e il 1° apr. 1529 un mandato di 5 ducati d'oro è destinato al magistro Francesco de Sangallo "ratione suorum salariorum de mense aprilis 1527" (Roma, Arch. della Fabbrica di S. Pietro, I piano, serie Armadi, vol ...
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GIULIANO da Cavalicco (da Cividale)
Marino Zabbia
Di G. non si conoscono né l'anno di nascita né il nome dei genitori. Nella documentazione notarile cividalese, dove il cronista appare di frequente tra [...] Giuliano sono menzionati tra i testimoni, si rivela il legame di parentela tra i due: "presentibus dominis magistro Iuliano thesaurario et presbitero Iuliano eius nepote canonicis" (Cividale del Friuli, Museo archeologico nazionale, Pergamene, IX. 72 ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] di Tiro, tradotto in italiano da P. Rognoni nel 1492: "In Milano, […] per piacer del popolo stampata per Magistro Cassano de' Mantegatii de la Cablanica de' Visconti" (cfr. IGI, 760; Vichi Santovito).
Nel panorama della tipografia quattrocentesca ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] per la durata di tre anni, a decorrere dal marzo appena trascorso, a compiere «quecunque possibilis sibi inposita ab ipso magistro Francisco circa dictam artem et exercitium pingendi» in cambio di vitto, alloggio e vestiti (Lazzarini, 1908, ed. anast ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] sollecitato dal superiore, G. scrisse una breve nota sulla cometa, l'Opusculum dominicani anonymi cuiusdam, magistro Iohanni [de Vercellis] O. P. dicatum, "ad indagandam altitudinem cuiuslibet stelle nove […], specialiter […] de altitudine ...
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CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] in Terra di Bari, e procurargli una certa agiatezza, se un - altro documento, del 16 apr. 1615, ci presenta il "magistro pittore Alonso de Corduba" che, ancora dimorante in Bitonto, locava case nella stessa città (Castellano, 1970). L'attività dell ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] (c. 105r). È interessante il fatto che al termine della questio (c. 105r: "Explicit questio quedam disputata de mixtione elementorum a magistro de Cingulo"), è trascritta di seguito, a mo' di complemento del testo di G., la q. 5 del quodlibet III di ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] Pantaleone già citato (Paoletti, 1893, pp. 40 s.). Recentemente (Gallo, 1961-1962) è stato identificato con il B. il "Magistro Bartholomeo" cui erano affidati il portale della chiesa di SS. Giovanni e Paolo (1458-59; ma vedi anche Zava Boccazzi) e ...
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COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] sul frontespizio di ciascuna sempre specificata la sua qualifica di "Collegiatae Ecclesiae Sancti Blasii Terrae Conti musices magistro (vel praefecto)"; nell'ordine esse sono: Officium Beatae Mariae Virginis, quod dominicis aliisque diebus festis a ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...