Carta di libertà rilasciata ai baroni da re Giovanni d’Inghilterra a Runnymede il 15 giugno 1215 (il nome originario era Charta libertatum). Pur presentandosi come un atto unilaterale di concessione da [...] parte del re, era un contratto di riconoscimento dei reciproci diritti, come un qualsiasi atto che nel periodo feudale regolava i rapporti reciproci fra il re e i vassalli; non era quindi rivolta a sanzionare ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] intestine e aggressioni esterne, che condizionarono la politica del paese per oltre 100 anni. Nel 1282 fu sottoscritta una MagnaCharta di diritti, con cui il sovrano s’impegnava a governare il paese in collaborazione con i nobili e conferiva al ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] della borghesia mercantile, assunse tale importanza da figurare unico magistrato delle città tra i 25 mallevadori della MagnaCharta, che confermava per L. il mantenimento dei privilegi e della franchigia daziaria. Nel 1297 Edoardo I concesse ...
Leggi Tutto
Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di Enrico III e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] economica e sociale del paese; la riforma dei tribunali e la riorganizzazione delle forze di polizia (1285); la riconferma della MagnaCharta e la concessione di diritti di libertà di commercio; l'espulsione degli ebrei dal regno (1290), che favorì l ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] con l’unificazione di Roma, più precisamente dei colli Palatino, Quirinale e Capitolino; l’arcaico calendario romano sembra la magnacharta religiosa della città unificata. Le 45 feste con nomi propri derivati ora da nomi divini (Vestalia, Quirinalia ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] proclamò vassallo. Sconfitto a Bouvines (1214) dai Franco-Svevi, Giovanni, per sedare almeno la crisi interna, concesse la MagnaCharta (1215), che riconosceva alla nobiltà, alla Chiesa e ai comuni le loro tradizionali libertà di fronte alla corona ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] : l’Inghilterra cede alla Francia gran parte dei propri feudi francesi.
1215: in Inghilterra Giovanni I promulga la MagnaCharta libertatum per regolare i rapporti tra il sovrano e i baroni.
1231: Federico II promulga le Costituzioni melfitane per ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra meridionale (45.000 ab. nel 2006), nel Wiltshire, 40 km a NO di Southampton; il centro, a pianta molto regolare con grandi vie che si tagliano ad angolo retto, sorge alla confluenza [...] tra i capi della spedizione contro Filippo, e fu fatto prigioniero. Di ritorno a Londra, consigliò al fratello di concedere la MagnaCharta (1215). Dopo lo sbarco di Luigi VIII di Francia passò dalla parte francese; poi, per influenza di H. de Burgh ...
Leggi Tutto
(ted. Konstanz) Città della Germania (81.511 ab. nel 2007), nel Baden-Württemberg, a 407 m s.l.m., sulla sponda occidentale del lago omonimo e sulle rive del fiume Reno, presso il confine svizzero. Alla [...] di determinate regalie, segnò il riconoscimento della vita in gran parte autonoma dei Comuni. Fu considerata perciò come la magnacharta delle libertà comunali e, come atto normativo imperiale, diventò una vera e propria fonte di diritto comune. ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia anglo-normanna che ebbe in Inghilterra, dopo la conquista normanna, grande potere per circa due secoli e mezzo. Fu fondata da Richard Fitz Gilbert (m. 1090 circa), cugino di Guglielmo il [...] e i possedimenti di conte di Gloucester. Insieme al padre, VI conte di Clare, fu uno dei 25 baroni incaricati di stendere la MagnaCharta nel 1215. Morì nel 1230. Gilbert, IX conte di C. (1243-95), fu con Simon de Montfort capo del partito baronale e ...
Leggi Tutto
carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...