GONZAGA, Gigliola (Egidiola, Ziliola)
Isabella Lazzarini
Prima figlia di Filippino di Luigi (I) e della sua prima moglie, Anna di Nicolino da Dovara, nacque a Mantova probabilmente verso la metà degli [...] realtà un decennio più tardi) o quanto meno nel 1340, allorché Matteo venne a Mantova in rappresentanza della famiglia Visconti alla magnacuria per le quadruplici nozze di Luigi (I), di suo figlio Corrado e di due suoi nipoti.
Come moglie di Matteo ...
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CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] disposizioni severissime. A Sciacca fu inviato con ampi poteri il luogotenente del maestro giustiziere e presidente della MagnaCuria Niccolò Pollastra, e con lui uno dei giudici della stessa corte, Giovanni Reganati, con flirizioni di procuratore ...
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ANDREA CICALA
Hubert Houben
A. Cicala
A. Cicala (Castelcicala in Campania) era figlio di Paolo, conte di Alife e Golisano (l'attuale Collesano), e crebbe nei feudi paterni in Sicilia; succedette al [...] due capitani. Per lo svolgimento di queste nuove mansioni, ad A. furono assegnati da Federico II due giudici della MagnaCuria.
Negli stessi anni A. si occupò della riscossione della collecta generalis e, nel febbraio 1240, procedette nella contea di ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] 1283, con la quale fu incaricato di conferire, insieme con i professori di diritto e i giudici della MagnaCuria, dopo gli esami richiesti, la "licentia docendi" ai chierici Landolfo Vulcano ePandolfo d'Arco, rispettivamente in diritto canonico ...
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dolore
Fernando Salsano
Nella prima attestazione della Commedia, appare, emblematico del luogo e della condizione, sulla porta dell'Inferno, in If III 2 per me si va ne l'etterno dolore, in stretta [...] in Fiore XXXVII 11 E sì si fa chiamar il Die d'amore! / Ma chi così l'appella fa gran torto, / ché su' sornome dritto sì è Dolore.
Bibl. - V. Russo, Il ‛ dolore ' del conte Ugolino, in Atti del Convegno... D. e la MagnaCuria, Palermo 1967, 623-650. ...
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DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] lui, risalente al marzo 1260, lo attesta al servizio di Manfredi come titolare della carica di avvocato fiscale presso la MagnaCuria. Una carica, questa, di grande prestigio e autorità, cui spettava la difesa delle ragioni del Fisco nelle vertenze ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] di Lavoro e della contea di Molise; durante i primi anni del regno della regina Giovanna fu maestro razionale della MagnaCuria e presidente dell'Udienza sommaria delle ragioni. Possedette feudi in Terra di Otranto e fu, in questa provincia, signore ...
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Pézard, André
Nlcolò Mineo
Italianista francese (nato a Parigi nel 1893).
Dopo gli anni della prima guerra mondiale, che lo aveva visto generoso combattente, scelse, per consiglio di H. Hauvette, d'insegnare [...] 1963, 258-266; un tema di casistica amorosa in un sonetto attribuito a D., in Atti del convegno di studi su D. e la MagnaCuria, Palermo 1967, 613-622; Col senno... e con la spada, in " L'Alighieri " X 1 (1969) 3-13 -, di questioni stilistiche e d ...
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CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] Morra e con altri nobili le necessarie misure di difesa. Poco tempo dopo lo troviamo a Capua presso il giustiziere della MagnaCuria, quando cioè vi si rifugiarono i signori di Aquino cacciati dalle loro terre e arrivarono le notizie sul crollo della ...
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Perez, Francesco
Giorgio Santangelo
Letterato, patriota e uomo politico palermitano (1812-1892), è il più autorevole dantista siciliano dell'Ottocento. Animatore di quella scuola che fu detta ‛ italiana [...] . Sinatra, Gli studi danteschi di F.P., in " L'ora del Popolo " 23 agosto 1949; A. Vallone, La critica dantesca nell'Ottocento, Firenze 1958; G. Santangelo, La critica dantesca in Sicilia nell'Ottocento, in D. e la MagnaCuria, Palermo 1966, 442-443. ...
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vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...
ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...