Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] Roma e nell'Italia centrale e settentrionale fu relativamente tardo, solamente a seguito delle conquiste in MagnaGrecia alla fine del III sec. a. C., e dell'intervento in Grecia e in Asia Minore s'importarono le statue di marmo; ma poi si estese l ...
Leggi Tutto
GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] rappresentano G. che sputano fuoco (bronzi di Boston e Vienna). I G. divennero dunque dèmoni tellurici e vulcanici: nella MagnaGrecia hanno relazioni con Tifone che accolgono nelle loro file e di cui assumono l'aspetto anguipede (IV sec.); più tardi ...
Leggi Tutto
Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] i tratti affinati hanno tale impronta individuale, che si è autorizzati ad attribuirlo ad un greco vivente in Italia o, forse, ad artista della MagnaGrecia; sebbene vi siano notevoli differenze stilistiche, fra questo ritratto e quello di Fondi vi è ...
Leggi Tutto
KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] R. A. Higgins, op. cit., p. 243, tav. 130, n. 897. Dea seduta di Berlino: P. Zancani-Montuoro, in Atti e Memorie della Società MagnaGrecia, 1931, p. 159 ss.; K. Albani: H. Schrader, in Oesterr. Jahresh., 1911, p. 42 s., fig. 44. Statua di Corinto: E ...
Leggi Tutto
ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] l'esterno, nei quali, dilato, si infilavano le candele. Questo tipo deve essere nato in un'officina della MagnaGrecia che risentiva notevolmente dell'influsso insulare o ionico, officina della quale però conosciamo solamente prodotti alquanto più ...
Leggi Tutto
Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] con i centri dell'Asia Minore si estesero nel VI e nel V sec. all'Egitto, alla Fenicia e alla MagnaGrecia (Metaponto e Taranto), come risulta soprattutto da testimonianze numismatiche. All'inizio delle guerre persiane, per salvare i proprî interessi ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] Ateniesi a questo santuario; un terzo, più tardo, rinvenuto recentemente presso l'Alfeo, denota una derivazione da tipi della MagnaGrecia. E il tipo di e. raffigurato nei ritratti ufficiali degli strateghi del V secolo.
Una variante dell'e. corinzio ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] ha scavalcato un'amazzone. Le due masse divergenti dell'eroe e del cavallo richiamano iconografie attiche del principio del secolo.
La MagnaGrecia aveva già prodotto fin dall'arcaismo s. a piede in rilevante numero; fra gli s. a scatola uno dei più ...
Leggi Tutto
Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] passato dell'isola d'Ischia, Napoli 1948; G. Buchner, Scavi nella necropoli di Pithecusa, in Atti e Mem. Soc. MagnaGrecia, 1954 (relaz. preliminare); id., Figürlich bemalte spätgeometrische Vasen aus Pithekussai u. Kyme, in Röm. Mitt., lx-lxi, 1953 ...
Leggi Tutto
Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] personaggi o intere scene tolti dal repertorio delle commedie fliaciche, un tipo di rappresentazione comica che fiorì nella MagnaGrecia durante il IV e il III sec. a. C. e raggiunse il livello più alto con l'opera di Rintone (fiorito circa il 285 a. ...
Leggi Tutto
magno
agg. [dal lat. magnus «grande»]. – Sinon. ant. e letter. di grande: Mi fuor mostrati li spiriti magni (Dante); case de le quai mai le più magne Non vide il paladin prima né poi (Ariosto). È ancora vivo in locuz. partic.: aula m., v....
italiota
italiòta agg. e s. m. e f. [dal gr. ᾿Ιταλιώτης] (pl. m. -i). – Denominazione in uso tra i Greci, a partire dal 5° sec. a. C., per designare i coloni greci trapiantatisi nelle colonie dell’Italia meridionale (Magna Grecia). Anche con...