Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE (v. vol. I, p. 588)
S. De Maria
All'archeologia dei primi decenni del Novecento era parso naturale affrontare il problema [...] ..., cit., II, pp. 400-403; J. Maier, op. cit., pp. 35-37, 93-95, 146 s. - Domizianeo presso Tempio della MagnaMater (50): F. Castagnoli, Gli edifici rappresentati..., cit., pp. 65-67; G. Lugli, Monumenti minori del Foro Romano, Roma 1947, pp. 176 ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] ripetono anche lungo i frontoni. Gli sviluppi dell'ambiente acheo di Magna Grecia nell'ultimo quarto del VI sec. a.C. e immediatamente posto gli altari di Demetra, Despoina e della MagnaMater; all'interno della cella, un ampio basamento sosteneva ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] ’incontro di studio (S. Maria Capua Vetere, 27-28 novembre 1998), Roma 1999, pp. 131-37.
F. Pesando, Un tempio della MagnaMater sull’Acropoli di Cuma?, in AnnAStAnt, 7 (2000), pp. 163-77.
– Miseno:
G. Guadagno, Il Sacello degli Augustali di Miseno ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] 22 e il 25 marzo del 362 per i festeggiamenti in occasione dell’equinozio di primavera, è la vicenda della MagnaMater e di Attis, di cui Giuliano racconta e ripercorre esegeticamente il mito in funzione escatologica e salvifica, utilizzando l’idea ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] Mileto; a Roma la b. nota dalle iscrizioni come Hilariana: una grande b. a pilastri, a cinque navate, della MagnaMater). Ovviamente il tipo di aula a più navate sostenute da pilastri o colonne, realizzato nell'architettura romana in diverse varianti ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] di questo tipo di legante, attestato per la prima volta a Roma, in costruzioni pubbliche di grande rilevanza (tempio della MagnaMater e Porticus Aemilia) tra la fine del III e l'inizio del II sec. a.C., costituisce un termine di riferimento ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] interessato il mercato, mentre nel Foro Vecchio si sarebbe liberato uno spazio per la (ri)costruzione del Tempio della MagnaMater; reimpiego di blocchi di costruzioni giulio-claudie andate distrutte in monumenti flavi, come la Curia e l'edificio ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] costruzioni in cui fu più o meno largamente usato, sono la Tomba degli Scipioni sulla via Appia e i templi della MagnaMater al Palatino, di Giano, di Giunone Sospita, della Speranza e di Marte Ultore.
Non bisogna confondere il peperino dei colli ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] memoria attraverso iscrizioni rinvenute nelle adiacenze, in gran parte messe in opera nelle mura bizantine: un piccolo tempio della MagnaMater e un monumento onorario, verosimilmente un arco, dedicato a Vespasiano. Un tempio di età traianea, che si ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] si ergevano numerosi templi e altari (Zeus, Apollo, MagnaMater, dodici Dei), e già tutti gli indispensabili edifici civili santuario di Artemide Aristoboùle (Plut., Them., 22; De magn. Herod., 37), nelle vicinanze della sua abitazione. Il santuario ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
dendroforo
dendròforo s. m. [dal lat. dendrophŏrus, gr. δενδροϕόρος, comp. di δένδρον «albero» e –ϕόρος «-foro»]. – 1. Nell’antichità, nome di coloro che, portando rami d’albero, partecipavano alle feste greche (dendroforìe) in onore di Dioniso...