BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] imperiale, per evitare di vedere abbinati in Carlo Magno i titoli di imperatore e di patrizio, abbinamento e V, 48, pp. 193 s.). Un modo, questo, di organizzazione della materia, al quale B., come si è già osservato, ricorre più volte. Non si ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] , ac praeterea magnus trigonometricus canon , ac magna primi mobilis tabula.
Era uno sviluppo delle veneti, VIII (1988), pp. 109-130; G. Baffetti, Galileo candidato all'Alma Mater, in Il Carrobbio, XVI (1990), pp. 55-60; Id., Il "Sidereus nuncius ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] che negli anni Trenta divenne il motto della nuova aula magna dell'istituto di fisica di Bologna: "Quello che l' G. Maltese, Q. M., fisico sperimentale (con trad. inglese), in Alma Mater Studiorum, V (1992), 1, pp. 123-169; G. Dragoni - G. ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] anche il padovano e aristotelico C. esalti l'"experientia" come "mater artium", "cum ratione iuncta" (p. 15v). Indagare la natura Patavinorum che il Papadopoli dichiara di aver visto "magna ex parte fabulis a credula vetustate propositi intertextos" ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] i ribelli di Rocca Alberici e dove, insieme ai giudici della Magna Curia Simone e Roberto di Tocco, portò a termine due cause, , dove decise una querela del monastero di S. Maria Mater Domini presso Nocera contro la Corona a favore dei monastero. ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] non più esistente) del dormitorio dell'Accademia musicale nella Domus Magna di via Arena (1663).
Tra 1662 e 1664 il G Nel 1670 realizzò, per la chiesa domenicana di S. Maria Mater Domini a Bergamo, una decorazione mista, architettonica e figurativa; ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] Falletti Fossati, titolare di storia nell’Alma mater.
In precedenza, aveva partecipato (ovviamente 527-535; Id., G. B. P. storico e maestro. Discorso letto nell’Aula Magna storica dell’Università di Pisa il 5 maggio 1971, in Vita veronese, XXIV (1971 ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] agresti per casa Kunath ad Aarau, nel '49 lavorò nell'aula magna di Lugano, nel '58-'59 eseguì tre affreschi religiosi per a dipingere vedute, ritratti, nature morte (ma anche Mater dolorosa, 1956) che presentano caratteri di continuità con le ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] conferenza tenuta il 2 febbr. 1910 nell'aula magna del Collegio Romano davanti a un uditorio entusiasta, che cui diresse solo tre opere dì un certo rilievo: Siegfrid, Parsifal, Mater Dolorosa. Il 15 dic. 1912 ruppe infine il contratto che lo legava ...
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CICALA, Niccolò di
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri campani, la quale nella seconda metà del secolo XII vi si era trasferita da Castelcicala presso Nola dal quale derivava il nome, [...] di una donazione a favore del monastero di S.. Maria Mater Domini dello zio Aimone di Cicala, il quale nel 1201 Germano "pro parte imperatoris" per discutere con il giustiziere della Magna Curia Enrico di Morra e con altri nobili le necessarie misure ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
dendroforo
dendròforo s. m. [dal lat. dendrophŏrus, gr. δενδροϕόρος, comp. di δένδρον «albero» e –ϕόρος «-foro»]. – 1. Nell’antichità, nome di coloro che, portando rami d’albero, partecipavano alle feste greche (dendroforìe) in onore di Dioniso...