Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (Sarsâna)
G. A. Mansuelli
Città d'origine umbra sulla sinistra del Savio a circa 35 km a S del suo sbocco in pianura, su di un terrazzo incombente sul [...] pertinenti ad un santuario sincretistico del 200 circa d. C. Esso comprende due grandi statue di Serapide e della MagnaMater, la prima, copia dell'originale attribuito a Bryaxis l'altra di tipologia ellenistica tarda; una figura di Anubis, un ...
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NICOMACHI e SIMMACHI
C. Bertelli
Un dittico d'avorio già impiegato come chiusura del reliquiario dell'abate Bercario a Montier-en-Der, e ora diviso tra il Museo di Cluny, a Parigi, e il British Museum, [...] nello sfondo: è difficile dire con sicurezza a quale culto pagano le due scene si riferiscano. Vi compaiono elementi ispirati alla MagnaMater (il pino, i cembali), a Giove (la quercia e la fronda di quercia sull'ara, ma già i due culti appaiono ...
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DEA SYRIA
B. M. Felletti Maj
La Dea S., divenuta popolare in Italia attraverso i suoi erranti sacerdoti, che ne recavano l'immagine fra gli strati più umili della popolazione, là dove si trovavano mercanti [...] 'Ishtar babilonese, sebbene talora si confonda con la fenicia Astarte (v.). È forse di origine anatolica, quindi affine alla MagnaMater, ma la sua figura e la sua tipologia si distinguono da quelle delle altre dee. Quantunque adorata in molte città ...
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NOVUS ANNUS
Red.
Personificazione dell'anno nuovo. La celebrazione dell'anno nuovo non ebbe la stessa importanza presso tutti i popoli antichi, né in generale, suscitò mai tanto entusiasmo quanto nella [...] dall'Alföldi all'ambiente di resistenza pagana della fine del IV sec., accanto alla rappresentazione della processione trionfale della MagnaMater e di Attis con la glorificazione dei doni che la dea porta sulla terra, ricompare la figura di giovane ...
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PETROASA, Tesoro di
R. Theodorescu
Gruppo di oggetti preziosi rinvenuto nel 1837 a P. (o Pietroasa), centro posto sulle prime pendici del monte Istritza (dip. di Buzău), in Romania.Il tesoro è composto [...] tondo raffigurante un personaggio femminile seduto, con un vaso tra le mani, identificabile con l'antica divinità della MagnaMater e stilisticamente vicino alle sculture romane del secolo di Costantino il Grande.Del secondo gruppo di oggetti fanno ...
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Vedi KREMNA dell'anno: 1961 - 1995
KREMNA (Κρήμνα, Κρέμνα)
E. Lissi
Città della Pisidia, menzionata da Strabone (xii, 569, 570) come appartenente al regno di Aminta, regno costituito da Antonio e alla [...] -O una costruzione piuttosto tarda ha fatto pensare al Lanckoronski che in essa si praticasse il culto di Mitra o della MagnaMater. Nella parte S-O della città, sia all'interno che all'esterno delle mura, sono numerosissime sepolture, per la maggior ...
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NIKOMACHOS (Νικόμαχος, o Nicomachus)
Red.
1°. - Pittore greco di Tebe, forse nipote di Aristeides, 1° e figlio di Ariston, 1° attivo durante la prima metà del IV sec. a. C., e perciò di quasi una generazione [...] 43 a. C. era stata dedicata da L. Munazio Planco, reduce dal trionfo gallico; un Apollo e Diana, una MagnaMater assisa su leone, delle Baccanti che sorprendono dei Satiri, una Scylla, trasportata nel Tempio della Pace, forse dalla domus neroniana ...
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Vedi LEBADEIA dell'anno: 1961 - 1995
LEBADEIA (Λεβάδεια, Lebadia, odierna Livadia)
L. Guerrini
Città della Beozia occidentale, non lontana da Cheronea e Orchomenos.
L'ubicazione della città ci viene [...] , databili al IV sec. a. C., rinvenuti sotto l'abitato della cittadina moderna di L.; l'importanza del culto della MagnaMater è attestata non solo dalle iscrizioni pervenuteci, ma anche da alcune statue della dea, tra le quali una, databile al II ...
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Vedi ARA PIETATIS AUGUSTAE dell'anno: 1958 - 1994
ARA PIETATIS AUGUSTAE
M. Cagiano de Azevedo
Monumento strutturalmente simile all'Ara Pacis, noto da monete, votato dal Senato per suggerimento di Tiberio [...] in scorcio e in lontananza, nei quali si riconoscono quello di Marte Ultore nel Foro di Augusto e quello della MagnaMater. Nel fiamine è da vedere un principe giulio-claudio non meglio identificabile (l'identificazione con Claudio non è sostenibile ...
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PESSINUNTE (Πεσσινοῦς, Pessinus)
A. Di Vita
Antica città della Frigia presso le falde del monte Diudino, su un importantissimo incrocio di vie. Oltre che centro commerciale notevolissimo, fu la città [...] sommo onore.
L'origine del suo nome - messo più volte in relazione (πεσεῖν) con la caduta dell'idolo della MagnaMater, o con una battaglia avvenuta nei suoi pressi - è verisimilmente preellenica. Ed antichissimo appare in realtà il culto della dea ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
dendroforo
dendròforo s. m. [dal lat. dendrophŏrus, gr. δενδροϕόρος, comp. di δένδρον «albero» e –ϕόρος «-foro»]. – 1. Nell’antichità, nome di coloro che, portando rami d’albero, partecipavano alle feste greche (dendroforìe) in onore di Dioniso...